Circe, ammettiamolo una volta buona: tu sei una che ha capito tutto. Sì, certo, hai una brutta fama, figlia mia. «È una Circe, è una Circe!» dicono quelli che ti vogliono criticare, e si fermano per farlo a qualche dettaglio di contorno, ⋯
Il libro è senza autore, perché si scrive a partire dalla scomparsa parlante dell’autore. Ha bisogno dello scrittore, che è assenza e luogo dell’assenza. Il libro è libro, quando non rimanda a qualcuno che l’abbia fatto, purificato dal suo nome, liberato dalla sua esistenza ⋯