Nella passione del poeta per la lingua – la poesia è amore della lingua – c’è memoria di quei silenzi materni e del loro farsi tappeto per il canto, o per la pura voce: per questo la poesia è lingua intessuta di silenzi. Lingua ⋯
Camminavamo, insieme e separati, fra le brusche deviazioni della foresta. I nostri passi, che erano l’estraneo a noi, procedevano uniti, perché unisoni, sul morbido crepitare delle foglie che calpestavamo, che intrecciavamo, gialle e mezze verdi, l’irregolarità del terreno. Ma procedevamo anche disgiunti perché eravamo ⋯