
L’anti-lavoro dev’essere distinto dall’ordinario rifiuto del lavoro. Quest’ultimo s’inscrive nella resistenza quotidiana dei proletari di ogni epoca, fa parte dei mezzi di sopravvivenza che essi oppongono all’esaurimento e alla noia che caratterizzano il lavoro “
sotto padrone“. I proletari preferiscono lavorare meno, o ⋯