Abbiamo tempo per tutto.
Di dormire, di correre a destra e sinistra,
di rammaricarci di quello che abbiamo sbagliato
e di sbagliare ancora,
di giudicare gli altri per assolvere noi stessi,
abbiamo tempo di leggere e scrivere,
di correggere quello che è stato scritto,
di rimpiangere quello che è stato scritto,
abbiamo tempo di fare progetti e di non rispettarli,
abbiamo tempo di farci illusioni
e di frugare tra quelle ceneri più tardi.
Abbiamo tempo per ambizioni e malattie,
da biasimare destino e dettagli,
abbiamo tempo di guardare le nuvole,
o annunciare un incidente qualunque,
abbiamo tempo di dissipare le domande, di rimandare le risposte,
abbiamo tempo di frantumare un sogno e di reinventarlo,
abbiamo tempo di fare amicizia, di perderla,
abbiamo tempo di prendere lezioni e di dimenticarle in seguito,
abbiamo tempo di ricevere doni e di non capirli.
Abbiamo tempo per tutto.
Non c’è tempo solo per un po’ di tenerezza.
Quando facciamo questo moriamo.
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