Achab e la balenaLa balena! la balena! Barra a sopravvento, barra a sopravvento! Oh, voi tutte, potenze buone dell’aria, tenetemi stretto! […] Tuffandosi sotto la nave affondante, la balena percorse la chiglia che rabbrividì, ma voltandosi sott’acqua, si precipitò di nuovo rapida alla superficie, al largo dell’altro fianco di prora; e a poche jarde dalla lancia di Achab, qui per un momento stette calma.
– Io volterò la schiena al sole. Oè, Tashtego! fammi sentire il tuo martello.
Oh voi, mie guglie indomabili, tu chiglia intatta oh scafo, maltrattato soltanto da un dio! tu, sicura coperta, tu, barra superba, tu, prora dritta al cielo: nave gloriosa fino alla morte! devi dunque perire, e senza di me? Mi è tolto anche l’ultimo caro orgoglio del più meshino capitano naufrago?
Oh, una morte solitaria dopo una vita solitaria! Ora sento che la mia maggiore grandezza sta nel mio maggiore dolore.
Olà, olà! dai più lontani confini rovesciatevi ora quaggiù, flutti audaci di tutta la mia vita trascorsa, e ammucchiatevi in questo grande cavallone della mia morte! A te vengo,
balena che tutto distruggi ma non vinci; in nome dell’odio, vomito a te l’ultimo mio respiro. Che ogni barra e ogni carro affondi in un pozzo comune! e poiché queste cose non sono per me, che io ti trascini in pezzi, dandoti la caccia, benché legato a te, balena dannata! […] Piccoli uccelli volarono ora, strillando, sull’abisso ancora aperto; un tetro frangente bianco si sbatté contro gli orli in pendio; poi tutto ricadde, e il gran sudario del mare tornò a stendersi come si stendeva cinquemila anni fa.

Crediti
 Herman Melville
 SchieleArt •   • 




Quotes per Herman Melville

Lascio una scia bianca e inquieta, acque pallide, facce più pallide, dovunque passo. Le onde invidiose si gonfiano ai lati per sommergere la mia traccia: facciano, ma prima io passo.

Ma una buona risata è una gran bella cosa, e una bella cosa piuttosto rara. Questo è il vero peccato. Perciò se un uomo ha la fortuna di avere addosso ciò che serve a un altro per farsi una buona risata, non abbia esitazione, ma si disponga allegramente a impiegarsi e a farsi impiegare a quello scopo. E chi si porta addosso qualche generosa esca alle risate, è un uomo che vale più di quanto non si pensi. Ci potete scommettere.  Moby Dick

La passione, anche quella più profonda, non richiede un palcoscenico grandioso per recitare la sua parte.

Achab ha un divenire-balena irresistibile, ma che aggira appunto la muta.  Moby Dick

In certe anime si libra un'aquila reale capace di tuffarsi in picchiata nelle gole più buie, per riemergere e salire talmente in alto da confondersi col sole. E perfino se restasse per sempre nella gola, quella gola si trova pur sempre tra le montagne, per cui anche nel punto più basso l'aquila di montagna volerà sempre più in alto dei suoi simili di pianura, per quanto questi tentino d'innalzarsi.  Moby Dick o la balena


Riferimenti