Aprire una breccia nel nulla
Signore, datemi la facoltà di non pregare mai, risparmiatemi l’insania di qualsiasi adorazione, allontanate da me quella tentazione d’amore che mi consegnerebbe per sempre a voi. Possa stendersi il vuoto fra il mio cuore e il cielo! Non auspico affatto che i miei deserti siano popolati dalla vostra presenza, le mie notti tiranneggiate dalla vostra luce, le mie Siberie fuse sotto il vostro sole. Più solo di voi, voglio che le mie mani siano pure, al contrario delle vostre che si lordarono per sempre impastando la terra e immischiandosi nelle cose del mondo. Alla vostra insulsa onnipotenza non chiedo altro che il rispetto della mia solitudine e dei miei tormenti. Non so che farmene delle vostre parole; e temo la follia che me le farebbe udire. Dispensatemi il miracoloso raccoglimento che precedette il primo istante, la pace che non poteste tollerare e che vi spinse ad aprire una breccia nel nulla per allestirvi questa fiera dei tempi, e per condannarmi così all’universo – all’umiliazione e alla vergogna di essere.

Crediti
 Emil Cioran
 Sommario di decomposizione
  L'arroganza della preghiera
 Pinterest •   • 



Tags correlati

  • Ognuno è per sé stesso un dogma supremo
    Ognuno è per sé stesso un dogma supremo

    Noi tutti crediamo a molte più cose di quante non pensiamo, alberghiamo intolleranze, coltiviamo prevenzioni sanguinose e, difendendo le nostre idee con mezzi estremi, percorriamo il mondo come fortezze ambulanti e irrefragabili.

  • La colpa delle stelle
    La colpa delle stelle

    Il testo riflette sul caos e l'ingiustizia del mondo, invitando alla rassegnazione e all'accettazione degli eventi, nonostante la decomposizione e l'inevitabile destino.

  • Il lutto indaffarato
    Il lutto indaffarato

    Tutte le verità sono contro di noi. Ma noi continuiamo a vivere, perché le accettiamo in quanto tali, perché ci rifiutiamo di trarne le conseguenze. Dov'è colui che abbia trasferito - nella sua condotta - una sola conclusione dell'inseguimento dell'astronomia, della biologia, e che abbia deciso di non alzarsi più dal letto per ribellione o per umiltà di fronte alle distanze siderali o ai fenomeni naturali?

  • Nessuno rilascia certificati di inesistenza
    Nessuno rilascia certificati di inesistenza

    Inchiodati a noi stessi, non abbiamo più la facoltà di deviare dal cammino iscritto nell'innatismo della nostra disperazione. Farci esentare dalla vita perché essa non è il nostro elemento? Nessuno rilascia certificati di inesistenza.

  • Gli uomini somigliano a orologi
    Non voglio fare nulla

    Gli uomini somigliano a orologi che vengono caricati e camminano, senza sapere il perché; ed ogni volta che un uomo viene generato e partorito, è l'orologio della vita umana di nuovo caricato, per ancora una volta ripetere, frase per frase, battuta per battuta, con variazioni insignificanti, la stessa musica già infinite volte suonata.