A Fabrizio, mi legava un sincero rapporto di amicizia, nato alla fine degli anni ’60. Quando sono tornato da un viaggio-studio in Inghilterra, mi ha chiamato, perché doveva organizzare questo primo concerto a Viareggio. Ricordo che mi disse: «Sarai sempre con me, vero?».
In ⋯
Nel settimo capitolo di Elogio dell’ignoranza e dell’errore, L’autore si confronta con un tema profondamente radicato nella società contemporanea: l’ossessione per la perfezione. L’autore smonta l’ideale della perfezione, dimostrando come esso non solo sia irrealistico, ma rappresenti anche un ostacolo significativo all’innovazione e ⋯
Il rumore di quello scandalo fu avvertito da tutta Catania come un boato dell’Etna. Antonio Magnano, il figlio di Alfio, il nipote di Ermenegildo, il bellissimo giovane che faceva alzare lo sguardo dal messale alla più santa delle ragazze, Antonio dagli occhi sempre addormentati, ⋯
Cicerone ci racconta un’interessante leggenda dei tempi greci. Si diceva che alla corte del re Dionisio I di Siracusa vivesse un adulatore di nome Damocle. Il re non era molto popolare tra i suoi sudditi, perché nonostante avesse cercato di governare con mano ferma ⋯
Come presidente del consiglio, nell’autunno ’63, quasi piangendo, [Giovanni Leone] assicurò alle famiglie delle duemila e più vittime della catastrofe del Vajont che al più presto giustizia sarebbe stata fatta e i colpevoli assicurati alla giustizia. Solo che pochi mesi dopo, diventato semplice deputato, ⋯
Cara Pierina, ho finito per darti questo dispiacere, o questa seccatura, ma credi non potevo far altro. Il motivo immediato è il disagio di questa rincorsa dove, non ballando e non guidando, resto sempre perdente, ma c’è una ragione più vera. Io sono, come ⋯
La nostra Talbot scrostata scivolava lungo l’Autostrada del Sole prigioniera del caldo di Ferragosto. Sei ore dopo – invece delle tre impiegate dalle auto normali – eravamo a Pinarella di Cervia, in una pensioncina sull’Adriatico. Ci trovavamo lì per incontrare degli amici, probabilmente la ⋯
Più che una città, Medina era un agglomerato di piccoli villaggi e forti disseminati nell’oasi, politicamente divisi tra due tribù arabe politeiste (‘Aws e Khazraj) e tre tribù ebraiche più piccole: Banu Qaynuqa‘; Banu al-Nadir; Banu Qurayza. Muhammad e i mussulmani impiantarono la loro ⋯
Non sono mai stato capace di superare la distanza tra le persone. Gli animali sono inchiodati con tutti i sensi al loro hic et nunc, mentre l’uomo riesce a staccarsi, a ricordare, a compatire gli altri, a immaginarne gli stati d’animo e i ⋯
Rumore d’armi e mormorio in quinta. Caligola si alza, prende un seggio e si accosta ansimando allo specchio. Si guarda, fa la mossa di balzare in avanti e, vedendo la propria immagine muoversi di riflesso nello specchio, lancia violentemente il seggio urlando. Alla storia, ⋯
Lingue classiche quali greco, latino e arabo, si è visto, distinguono fra tempo astratto ma naturale e tempo contingente ma artificiale. Il greco offre la soluzione intermedia del kairós, attimo fuggente proiettabile sullo schermo di un eterno presente, ma anche tempo della crisi e ⋯
Il problema dell’uomo moderno non è la sua cattiveria. Al contrario per ragioni pratiche, l’uomo moderno preferisce, nel complesso, essere buono. Detesta solo annoiarsi. La noia lo terrorizza, mentre non c’è nulla di più costruttivo e generoso che una giusta dose quotidiana di tempi ⋯
Come la carta moneta circola al posto dell’argento, così nel mondo, invece della vera stima e della vera amicizia, circolano gli attestati esterni e i gesti che mimano con la maggior naturalezza possibile questi sentimenti. Del resto ci si può anche chiedere se ci ⋯
La psicoanalisi ha privilegiato un aspetto della nostra vita, e ci ha nascosto l’altro. Ha sopravvalutato una delle nostre nascite, la nascita biologica e genitale, e ha dimenticato l’altra, la nascita iniziatica. Ha dimenticato che se ci sono due esseri che presiedono alla nostra ⋯
Chi guida un governante sulla via del Tao
non cerca di imporsi al mondo con la forza delle armi.
Queste azioni si ritorcono contro chi le compie.
Dove sono passati gli eserciti crescono i rovi
e la guerra è seguita da anni di carestia. ⋯
A vent’anni dalla morte di Gilles Deleuze (4 novembre 1995), nottetempo rende omaggio al grande filosofo francese ripubblicando uno dei suoi ultimi saggi, L’esausto. Se il testo è dedicato fin dal titolo alle posture dei personaggi di Samuel Beckett, allude anche all’esperienza privata ⋯
A Fabrizio, mi legava un sincero rapporto di amicizia, nato alla fine degli anni ’60. Quando sono tornato da un viaggio-studio in Inghilterra, mi ha chiamato, perché doveva organizzare questo primo concerto a Viareggio. Ricordo che mi disse: «Sarai sempre con me, vero?».
In ⋯
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Il rumore di quello scandalo fu avvertito da tutta Catania come un boato dell’Etna. Antonio Magnano, il figlio di Alfio, il nipote di Ermenegildo, il bellissimo giovane che faceva alzare lo sguardo dal messale alla più santa delle ragazze, Antonio dagli occhi sempre addormentati, ⋯
Cicerone ci racconta un’interessante leggenda dei tempi greci. Si diceva che alla corte del re Dionisio I di Siracusa vivesse un adulatore di nome Damocle. Il re non era molto popolare tra i suoi sudditi, perché nonostante avesse cercato di governare con mano ferma ⋯
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Il problema dell’uomo moderno non è la sua cattiveria. Al contrario per ragioni pratiche, l’uomo moderno preferisce, nel complesso, essere buono. Detesta solo annoiarsi. La noia lo terrorizza, mentre non c’è nulla di più costruttivo e generoso che una giusta dose quotidiana di tempi ⋯
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