È stato un attore, regista, drammaturgo, scrittore e poeta italiano. Fonte: Wikipedia
Noi non ci apparteniamo

È strarisaputo che il discorso non appartiene all’essere parlante. Lo so, mi sa: l’essere è il nulla, dunque noi non ci apparteniamo; quando crediamo d’esser noi a dire, siamo detti. Nel discorso, l’arroganza volitiva d’ogni mia intenzione è irrimediabilmente frustrata, e dal momento che ⋯
Solo un poeta capisce un’altro poeta

Tornare a spremere dalla terra bruta

Cercare adagio, umilmente, costantemente di esprimere, di tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch’essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione della nostra anima, un’immagine di quella bellezza che siamo giunti a comprendere : ⋯
Oblio del gesto

Nessun’azione può realizzare il suo scopo, se non si smarrisce nell’atto. L’atto, a sua volta, per compiersi in quanto evento immediato, deve dimenticare la finalità dell’azione. Non solo. Nell’oblio del gesto (in questo caso tirannicida) l’atto sgambetta l’azione, restando orfano del proprio artefice. ⋯
Quattro chiodi fanno una croce

La democrazia è demagogia nella definizione di Hobbes. Come nelle competizioni elettorali di Lewis Carroll, arrivare primi o ultimi è la stessa cosa. Il tema è solo uno, la poltrona. Votare questo o quello è del tutto indifferente. La gente, beata, crede di aver ⋯
Spegniamo le luci

Quando Schopenhauer chiude il capitolo sulla vergogna, sull’arte. sulla [Estasi di] Santa Cecilia del Raffaello, dice: scendono gli angeli da sopra… Santa Cecilia lascia gli strumenti e si lascia rapire dagli angeli: che se ne fa – dico io – delle armonie degli angeli, ⋯
Basta col prossimo

Abuso d’informazione

Tutta la grande poesia non è servizio sociale. L’Ulisse di Joyce rimane secretato anche se ha battuto qualunque record editoriale. Ci sono cose che devono restare inedite per le masse anche se editate. Pound o Kafka diffusi su Internet non diventano più accessibili, al ⋯
Lezzo ontologico

Detesto qualunque calendario che si dica religioso ma è solo ritual-mondano-fantastico-ecclesiale. Vorrebbe sacralizzare il tempo e lo riduce a carnet festivaliero, che la mia persona estetica non può che disdegnare. Una convenzione che emana lezzo ontologico. ⋯
L’ottimismo ha generato solo guerre

Si nasce per farsi fuori, no? Se prima non ti fanno fuori gli altri. È una coscienza di vita che si pone al di là del principio di piacere. In questo non c’è niente di strano. Anche i bambini, in Freud, sono felici nella ⋯
Le buone maniere

La seggiola e il carattere
