
Credo di poterlo fare: tutte le mattine, prima di mettermi al lavoro, prenderò l’impegno di volgermi verso l’interno una mezz’ora, ad ascoltare il mio intimo. Immergersi in sé stessi. Potrei anche chiamarlo meditare. Ma sono ancora un tantino spaventata da questa parola. Beh, ⋯