
Propongo ad ognuno l’apertura di trappole interiori, un viaggio nello spessore delle cose, un’invasione di qualità, una rivoluzione o sovversione paragonabile a quella compiuta dall’aratro o dalla pala, allorché, improvvisamente e per la prima volta, vengono portati alla luce milioni di particelle, di pagliuzze, ⋯