Il dipinto intitolato Akt-Selbstbildnis mit ornamentierter Drapierung (Ritratto nudo di sé con drappeggio ornamentale) è un autoritratto dell’artista austriaco Egon Schiele. La tela, realizzata nel 1909 con olio e vernice metallica, misura 110 x 35,5 cm ed è firmata dall’autore in alto a destra. Sul retro è presente il timbro di esportazione tedesco.
Il dipinto rappresenta un nudo di Schiele, che si erge maestoso davanti allo spettatore. La figura è resa in modo stilizzato, con le gambe allargate e i piedi vicini tra loro. Il pube è reso in modo evidente, come una sorta di punto focale dell’opera. Intorno al corpo del pittore è stato drappeggiato un telo ornato, che si snoda sulla spalla destra e copre solo in parte le zone intime del corpo. La testa di Schiele è chinata, con lo sguardo rivolto verso il basso, come se volesse evitare di guardare direttamente l’osservatore. La composizione del dipinto è molto simmetrica, con il corpo di Schiele al centro e il drappeggio che si snoda in modo armonioso sui lati.
Il dipinto rappresenta uno dei tanti autoritratti di Schiele, che amava rappresentarsi in varie pose e situazioni. In questo caso, l’artista sceglie di mostrarsi come un nudo, senza alcun tipo di pudore o timore. Il drappeggio che avvolge il suo corpo sembra avere un valore puramente ornamentale, senza alcun tipo di significato specifico. Tuttavia, il fatto che il telo copra solo in parte il corpo del pittore potrebbe essere interpretato come un rifiuto di nascondere la propria sessualità.
Il dipinto è stato esposto in diverse mostre, tra cui una personale dedicata a Schiele nel 1948 e una mostra sulle auto-rappresentazioni nella pittura e nella fotografia del 1985. Oggi l’opera fa parte di una collezione privata.
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