Bastone tra le ruote
Ci sono persone che, non si comprende bene per quale motivo, cercano di avere un controllo su di te. Tentano di metterti il cosiddetto bastone tra le ruote, anche quando il vantaggio che ne deriva è minimo. Sono convinte in maniera assurda che esista solo un modo di fare le cose: il loro. Può darsi che anche tu abbia cercato qualche volta di imporre il tuo modo di vedere, fà come ti dico io, fidati. Lo so, la tentazione è grande, specie quando si fa in buona fede, ed io non posso escludermi da ciò. Ma il ragionamento che ti fa sviare da questa cosa è semplice: basta pensare che non esiste un essere umano uguale ad un altro. Tutto il nostro vissuto, ogni singola emozione registrata, la NOSTRA verità è differente in modo abissale da quella di chiunque altro. Ogni volta che pensiamo, facciamo riferimento in pochi istanti ad un’intera vita; abbiamo un flusso di pensieri che è qualcosa di impressionante e quello che proviamo è solo nostro. Dunque non ci si può persuadere dell’idea di dire agli altri cosa devono o non devono fare, sarebbe come dire a cosa devono o non devo pensare; Sarebbe come pensare che la persona di fronte sia uno specchio, una sorta di alter-ego, la nostra parte sbagliata da educare. L’hai mai considerato in questo modo? Un po’ improbabile ed assurdo vero? Piuttosto allora, se davvero si ha voglia di trasmettere qualcosa (e sottolineo trasmettere, perché di questo si tratta), credo si debba prima cercare di capire, o per lo meno avvicinarsi alla linea di pensiero dell’altro senza la minima imposizione, altrimenti risulterebbe tutto vano, che in realtà non puoi imporre proprio niente, soprattutto i pensieri! Se non si riesce a fare a meno di mettere il bastone tra le ruote significa che c’è qualcosa che non va in noi, che c’è da riguardare il nostro intimo, non quello dell’altro.

Crediti
 Alessandro Tozzo
 Pinterest • Renato Guttuso  • 




Quotes casuali

Caro amico, ieri ho fatto, con la Tua lettera in mano, la mia consueta passeggiata pomeridiana fuori Torino. Ovunque la più limpida luce di ottobre, lo splendido viale alberato, che per circa un'ora mi ha condotto lungo il corso del Po, quasi non ancora sfiorato dall'autunno. Adesso sono l'uomo più colmo di gratitudine del mondo – con una disposizione d'animo autunnale nel miglior senso del termine: è il periodo della mia grande vendemmia. Tutto mi diventa facile, tutto mi riesce…A Franz Overbeck. Torino, 18.10.1888 Friedrich Nietzsche
Lettere da Torino
Non andate in giro ad adorare divinità ed istituzioni religiose come la fonte della verità sottile. Fare ciò è mettere degli intermediari tra voi e il divino, e fare di voi stessi un mendicante che guarda fuori da un tesoro che è nascosto dentro il suo petto. Se si vuole adorare il Tao, prima bisogna scoprirlo nel proprio cuore. Allora la vostra adorazione sarà significativa.Adorazione significativa Lao Tzu
Hua Hu Ching
Ognuno può aver parte alla commedia e rappresentare un personaggio onesto sulla scena; ma di dentro e nel suo petto, dove tutto ci è permesso, dove tutto è nascosto, mantenersi in regola qui, questo è il punto (...) Noialtri soprattutto, che viviamo una vita privata che è nota solo a noi stessi, dobbiamo aver stabilito un modello nell'intimo, al quale confrontare le nostre azioni (...) Io ho le mie leggi e il mio tribunale per giudicare di me.Michel de Montaigne