Fortuna dell’amore: potersi esprimere liberamente di fronte a un altro. Mistero dell’amore: poter tacere molte cose.
Fa parte dell’opinione popolare sulla pulsione sessuale ritenere che essa sia assente nell’infanzia e che si risvegli soltanto nel periodo di vita che si definisce pubertà. Questo non è soltanto un errore banale, bensì un errore che comporta gravi conseguenze, perché è il principale responsabile della nostra attuale ignoranza sulle condizioni fondamentali della vita sessuale. Ovviamente non è necessaria la seduzione per far svegliare la vita sessuale del bambino, la quale può nascere spontaneamente da cause interne. È istruttivo dunque il fatto che sotto l’influenza della seduzione i bambini possono divenire polimorfamente perversi e possono essere spinti a tutti i possibili tipi di irregolarità sessuale. Questo mostra che nella loro disposizione è presente in modo innato un’attitudine ad esse. Sotto questo aspetto i bambini si comportano come una donna di tipo medio non istruita, in cui persiste la stessa predisposizione alla perversione polimorfa. In condizioni normali ella può restare sessualmente normale, ma se guidata da un astuto seduttore troverà di suo gusto ogni sorta di perversione, che considererà parte integrante delle proprie attività sessuali. Le prostitute sfruttano la stessa disposizione polimorfa, cioè infantile, ai fini della loro professione; diviene impossibile non riconoscere che questa stessa disposizione a perversioni di ogni genere è una caratteristica umana generale e fondamentale.
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