Quando un oggetto è significativo e importante, ciò che rende difficile la comprensione di esso non è la mancanza di qualche speciale competenza in cose astruse e necessarie per comprenderlo, bensì il conflitto tra la corretta comprensione dell’oggetto e ciò che la maggior parte degli uomini vuole vedere in esso.
È questo che rende anche le cose più ovvie le più difficili da comprendere. Ciò che deve essere superato non è una difficoltà dell’intelletto, ma della volontà.
Egli non obbedisce, pensaUn vero uomo è tale per il modo in cui interpreta l'essenza specifica della natura umana, cioè la libertà. Un…
Ma come si può vedere…Ma come si può vedere la bellezza dell'anima bella? Ritorna in te stesso e guarda: se non ti vedi ancora…
Volevamo tutti arrampicarci oltre il…«Mete? Sono nella cultura, nell'aria. Le si respira. Le respiravano tutti i ragazzini con cui sono cresciuto. Volevamo tutti arrampicarci…
Fantastica rassegnazioneQuando considero i limiti entro cui sono rinserrate le forze attive e speculative dell'uomo, quando vedo che ogni attività mira…
Solo Cristo è cristianoKierkegaard afferma di non sapere che una cosa, di non essere cristiano. È intimamente persuaso di non esserlo, poiché essere…
Autopsia puramente contemplativaSostengo che la volontà di vita, essendo la cosa in sé, non è frazionata, ma è interamente presente in ogni…
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