Citazioni della categoria: Romanzo
  • Il pensiero che ordina e poi si scompiglia  ⋯  Quando ti decidi a pensare riesci a mettere ogni cosa al suo posto. Il male è che poco dopo tutto va a gambe all'aria un'altra volta.

     Álvaro Mutis    Storia di gavilan
     Letteratura colombiana, Romanzo

  • La regalità radiosa della gioventù  ⋯  Giovani così radiosi di corpo e di anima che sembrano giovani re.

     Ada Negri    Stella mattutina
     Verismo, Prosa, Romanzo

  • L'incidente sfugge al controllo della volontà  ⋯  Il guaio, quando si cerca di far accadere l'incidente giusto, è che esso non accade. Il termine incidente non contempla quest'azione della volontà.

     Adams Douglas    L'investigatore olistico Dirk Gently
     Letteratura umoristica, Paradosso, Romanzo

  • I nostri sensi limitano la nostra visione  ⋯  Vorrei farti capire che il semplice fatto di vedere una cosa non significa che quella cosa si trovi lì. E se non vedi una cosa non significa che essa non sia lì: tu vedi solo ciò che i tuoi sensi ti fanno percepire.

     Adams Douglas    La vita l'universo e tutto quanto
     Letteratura umoristica, Riflessione filosofica, Romanzo di fantascienza

  • Il silenzio come un vuoto da riempire  ⋯  Troppe persone sono convinte che il silenzio sia un vuoto da riempire a tutti i costi, anche se non c'è niente di importante da dire.

     Adrienne Willis    Come un uragano
     Romanzo rosa, Narrativa contemporanea

  • Il giudizio imperfetto dei mortali  ⋯  Dio lascia l'opera della condanna e del castigo a noi mortali, e il processo è spesso carico di difficoltà. Non ci sono scorciatoie.

     Agatha Christie    Dieci piccoli indiani
     Romanzo giallo, Letteratura inglese, Mistero

  • La verosimiglianza della soluzione ovvia  ⋯  Spesso le cose più semplici sono anche le più probabili.

     Agatha Christie    Dieci piccoli indiani
     Romanzo giallo, Mistero, Letteratura inglese

  • La grandiosità di essere vivi  ⋯  Mi piace vivere. A volte sono stato selvaggiamente, disperato, acutamente miserabile, sconvolto dal dolore; ma nonostante tutto so ancora sicuramente che essere vivi è una cosa grandiosa.

     Agatha Christie    La mia vita
     Autobiografia, Romanzo giallo, Letteratura inglese

  • Le cose vivono in me non nel tempo  ⋯  Dove ritrovare i prati della mia infanzia? I soli ellittici rappresi nello spazio nero? Dove ritrovare il cammino che oscilla nel vuoto? Le stagioni hanno perduto il loro significato. Domani, ieri, che vogliono dire queste parole? Non c'è che il presente. Una volta nevica. Un'altra volta piove. Poi c'è un po' di sole, un po' di vento. Tutto ciò è adesso. Non è stato non sarà. È. Sempre. Tutto insieme. Perché le cose vivono in me e non nel tempo. E in me tutto è presente.

     Ágota Kristóf    Ieri
     Letteratura ungherese, Romanzo, Esistenzialismo

  • Un sacrificio che valeva meno di una prigione  ⋯  Io non volevo partire. Era mio marito che lo voleva. Egli faceva politica. Aveva paura di essere imprigionato dai Russi. Sarebbe stato meglio che lui si facesse due anni di prigione piuttosto che io facessi cinque anni di lavoro in fabbrica.

     Agota Kristof    L'analfabeta
     Letteratura ungherese, Romanzo autobiografico, Romanzo

  • Il lusso proibito del pensiero  ⋯  No, non è tutto. Questo lo sapevo già. Ma lei l'ama?.
    Lucas apre la porta:
    Non conosco il significato di questa parola. Nessuno lo conosce. Non mi aspettavo questo tipo di domanda da parte sua, Peter.
    Eppure, questo tipo di domande le verrà fatto spesso nel corso della sua vita. E talvolta sarà costretto a rispondere.
    E lei, Peter? Anche lei un giorno sarà costretto a rispondere a certe domande. Ho assistito qualche volta alle vostre riunioni politiche. Lei fa discorsi, la sala applaude. Crede sinceramente in quello che dice?.
    Sono obbligato a crederci.
    Ma nel suo intimo, che ne pensa?.
    Non penso. Non posso permettermi questo lusso. La paura è in me sin dall'infanzia..

     Agota Kristof    La prova
     Romanzo, Letteratura, Postmodernismo

  • L'egoismo mascherato da sentimento  ⋯  Quello che la gente chiama amore è soltanto quello che uno vuole da un altro. Come una bella scopata o una piacevole serata insieme, o anche solo una persona che riempia la sua solitudine. Almeno io la vedo così, questo è ciò che quasi tutti intendono per amore. Non quello che vogliono per l'altro, ma quello che vogliono per sé stessi. Divorare gli altri è sbagliato. Io voglio soltanto essere me stesso.

     Aidan Chambers    Quando eravamo in tre
     Letteratura per ragazzi, Romanzo

  • La celebrazione come esequie moderne  ⋯  Il funerale, in ossequio alle abitudini correnti, era stato annunciato come una celebrazione, pratico connubio tra il festeggiamento e il commiato. Tanto per cominciare non era imperativo addolorarsi troppo, il che era decisamente un vantaggio: la persona da celebrare era morta da un pezzo e per piangere sarebbe stata necessaria una certa vis drammatica. In più, chiamarla celebrazione permetteva di non vestire a lutto. Così, anche se il lavoro delle modiste era stato appena più discreto, nulla avrebbe impedito, pensò Treatcher, di scambiare quelle esequie per un matrimonio.

     Alan Bennet    La cerimonia del massaggio
     Romanzo, Umorismo, Satira

  • La certezza della primavera futura  ⋯  Il mondo gira come questo fuso e la sola certezza è che il bene e il male si avvicenderanno sempre. Senza cambiamento non può crescere nulla di nuovo, e quando i vecchi disegni si ripetono questo accade in modo nuovo. Il volto della Signora cambia ma il suo potere persiste, il re che dona la sua vita per la terra rinasce per ripetere il suo sacrificio. A volte anch'io nutro dei timori, ma ho visto passare troppi inverni per non credere che dopo verrà sempre la primavera.

     Alan Bradley    Flavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli
     Romanzo giallo, Narrativa, Speranza

  • L'indifferenza segno di un animo sfiorito  ⋯  Ma quando arriviamo ad essere indifferenti agli apprezzamenti altrui, è segno che molte cose per noi sono già sfiorite. Quando non ci affliggiamo più delle sconfitte, è segno che non crediamo più nelle vittorie. Che la vita scorre sopra di noi senza farci né bene né male.

     Alba de Céspedes    Nessuno torna indietro
     Letteratura italiana del novecento, Romanzo psicologico, Narrativa

  • Morire è sparire essere dimenticata anche da chi ci ha amato  ⋯  Ma poi aveva pensato che morire significava essere chiusa in un mobile lungo e stretto, come quello dov'era Stefano, non avere più occhi, non vedere più, non più toccarsi e sentirsi viva e calda: sparire, insomma, essere dimenticata anche da quelli che ci hanno amato.

     Alba de Céspedes    Nessuno torna indietro
     Neorealismo, Riflessione sulla morte, Romanzo

  • Chi può dimenticare di essere stata padrona  ⋯  A casa, ormai, non si può più tornare. I genitori non dovrebbero mandarci in città. Dopo, anche se torniamo, siamo cattive figlie, cattive mogli. Chi può dimenticare di essere stata padrona di sé stessa? E, per i nostri paesi, aver vissuto sole in città vuol dire essere donne perdute. Quelle che sono rimaste, che sono passate dall'autorità del padre a quella del marito, non ci perdonano di aver avuto la chiave della nostra camera, di uscire e di entrare all'ora che vogliamo. E gli uomini non ci perdonano di aver studiato, di saperne quanto loro.

     Alba de Céspedes    Nessuno torna indietro
     Letteratura italiana, Romanzo, Femminismo

  • La libertà imperdonabile di una donna  ⋯  I genitori non dovrebbero mandarci in città. Dopo, anche se torniamo, siamo cattive figlie, cattive mogli. Chi può dimenticare di essere stata padrona di sé stessa? E, per i nostri paesi, aver vissuto sole in città vuol dire essere donne perdute. Quelle che sono rimaste, che sono passate dall'autorità del padre a quella del marito, non ci perdonano di aver avuto la chiave della nostra camera, di uscire e di entrare all'ora che vogliamo. E gli uomini non ci perdonano di aver studiato, di saperne quanto loro.

     Alba de Céspedes    Nessuno torna indietro
     Romanzo, Femminismo, Letteratura italiana

  • La libertà negata dal valore sociale  ⋯  Buttarsi allo sbaraglio – Emanuela andava considerando – è privilegio di coloro che non hanno alcuna configurazione sociale. Gli altri, nonostante la libertà e magari la spregiudicatezza che ostentano, sono costretti da timori vaghi ma invincibili, da tradizioni che tutto, attorno, rammenta loro. Per quanto possa sembrare assurdo, la libertà è negata a coloro che non esistono soltanto in sé stessi, ma anche in quanto espressione di un valore preciso, come la condizione sociale o il censo.

     Alba de Céspedes    Nessuno torna indietro
     Neorealismo, Letteratura del '900, Romanzo

  • La solitudine di fronte al tempo che scorre  ⋯  Nel silenzio le sembrò di udire il passo angoscioso di suor Lorenza che andava in su e in giù, per sfuggire alla morte; così come Augusta scriveva per dimenticare la propria inutilità, lo sfacelo del suo corpo, per vincere il tempo: ma tutte erano sole nella propria camera e il tempo scorreva egualmente.

     Alba de Céspedes    Nessuno torna indietro
     Neorealismo, Romanzo, Letteratura del '900

  • Chi non ha carattere segue un metodo  ⋯  Quando uno non ha carattere deve pur seguire un metodo.

     Albert Camus    La caduta
     Esistenzialismo francese, Aforisma psicologico, Romanzo filosofico

  • Il monologo con risposte già note  ⋯  Non ci assomigliamo un po' tutti, gente che parla senza tregua a nessuno, sempre dinanzi alle stesse domande, benché conosciamo in anticipo le risposte?

     Albert Camus    La caduta
     Esistenzialismo francese, Riflessione sull'esistenza, Romanzo filosofico