Coda del Pavone

I bambini provengono dal regno dello splendore della Luce – dal regno delle cause prime e delle immagini perenni, poi scivolano giù, nel regno della coda del Pavone… nella terra dei colori, delle fantasie e delle fiabe dai riflessi cangianti; infine, precipitano sulla Terra, gelata da leggi irrigidite e, nella caduta, dimenticano da dove sono venuti.
Si rammentano poi, oscuramente, solo del regno della coda del Pavone; per questo ascoltano così volentieri le fiabe. Dimenticano infine anche quello; non percepiscono più, non riconoscono più il proprio animo poiché vengono allevati dai genitori a divenire cadaveri ambulanti.
(1868-1932),

Crediti
 Gustav Meyrink
 La Casa dell'Alchimista
 SchieleArt •   • 




Quotes casuali

Baci: parole che non si possono scrivere.Anonimo
La filosofia non deve profetizzare, ma neppure dormire. Martin Heidegger La città sarà governata da noi e da voi nella veglia e non nel sonno. Platone Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo.Fernando Pessoa
Il pensiero libero dei Greci replica con Prometeo ai servi scocchi degli dèi: io, t'assicuro, non cambierei la mia misera sorte con la vostra servitù. Molto meglio star qui ligio a questa rupe io stimo, che fedel servo esser di Giove.Karl Marx