Come la vita forma le nostre paroleVedete, io paragono le parole a una specie di cartina di tornasole che documenta la reazione tra la nostra interiorità e la vita. All’origine del linguaggio infatti, di tutti i tipi di linguaggio, compresi quelli che si esprimono come musica e come pittura, c’è la pressione della vita. La vita preme e questa sua pressione genera dentro di noi impressioni, le quali poi escono traducendosi in parole, suoni, immagini, forme, colori, trovando cioè la loro espressione. Pressione, impressioni, espressioni: ecco l’origine del linguaggio. Le diverse espressioni delle nostre lingue sono il risultato del passaggio della vita dentro gli innumerevoli esseri umani che ci hanno preceduto e che hanno formato il linguaggio che noi parliamo, le cui radici, nel caso dell’italiano, si trovano per la gran parte nel latino e nel greco, che a loro volta rimandano alle prime espressioni dell’impatto tra la pressione della vita e le impressioni ricevute dall’anima umana al suo cospetto. E se la nostra lingua, come immagino tutte le lingue del mondo, ha una così vasta possibilità di nominare il fenomeno della paura, si tratta di un segno evidente di quanto la pressione negativa della vita sulla psiche sia stata forte e continui a esserlo. Paura, la prima delle emozioni primarie.

Crediti
 Vito Mancuso
 Il coraggio e la paura
 SchieleArt •   • 




Quotes per Vito Mancuso

Alla fine tutto sta qui. Occorre mantenere in vita lo spirito dell'infanzia, la forza primigenia con cui la natura ci ha generato. Il messaggio di questo libro è che la vita non tradisce, e a chi, a sua volta, non la tradisce, essa darà in premio sé stessa. Dice la sapienza di Israele: Chi pratica la giustizia si procura la vita (Proverbi 11,19). Basta solo essere giusti. Tutto qui, qualcosa di molto semplice, che ogni uomo vede da sé. Simplex sigillum veri.  L'anima e il suo destino

L'orgasmo è l'esperienza che più ci avvicina all'esplosione originaria da cui il mondo ebbe origine.

La pretesa di risolvere il discorso sulla vita e il suo senso in chiave scientista, e quindi di dichiarare chiuso il discorso su Dio e sul mondo spirituale perché non materialmente sperimentabili, appare come un'opzione a sua volta dettata dalla fede, da una particolare fede filosofica improntata al materialismo e al riduzionismo.

Non si è in trappola quando si hanno delle difficoltà o dei problemi, perché questa è la condizione pressoché normale del vivere, che non è quasi mai una vacanza; si è in trappola, piuttosto, quando la situazione in cui ci si trova è del tutto insostenibile e al contempo però qualunque ipotizzabile rimedio lo è altrettanto, forse anche di più. La trappola è tale perché non possiamo fare a meno di ciò che ci intrappola.  Non ti scordar di me

La vita contiene struggle (lotta), contiene bellum (guerra), che sono momenti spesso necessari alla sua manifestazione, ma nella sua essenza essa è un'altra cosa: è armonia, relazione, cooperazione, sistema; e quindi cura, il cui vertice è la relazione delle madri dei viventi con i loro piccoli. È nel rapporto madre-figlio che a mio avviso va colta l'intima essenza della vita: tutto il resto è contorno, senza dubbio presente, forse necessario, ma contorno.  Questa vita


Riferimenti