La cosiddetta zona d’ombra o il negativo, non è che l’altro da sé, il quale, non passando attraverso la mediazione, viene rimosso e spinto giù nell’inconscio, per poter così, farsi simili nell’immediato. Ed è proprio quest’immediato che contiene la luce e le sue ombre, come pure tutto il male con le sue contraddizioni. E allora… Conosci te stesso! Ma sì! Frase di Socrate questa, cui molti speculatori si sono agganciati, navigando nell’illusorio fine da raggiungere, per conquistare la conoscenza di sé, che poi, dovrebbe portare alla conoscenza dell’altro, e non al disconoscimento che ognuno ha perpetrato, portando con sé la sua ombra. E naturalmente, si sorvola il sapere di non sapere dello stesso filosofo, che può sembrare paradossale, quando non di sconfitta, per un pensiero che ragiona nell’immediatezza del suo mondo illusorio, muovendo appunto, con quel sé, costruzione anch’esso nel costruito, e che questa regge. Non è poi così paradossale invece, nel reale di fatto, dove ogni conoscenza che sempre avviene nell’interazione, non può che essere inventiva. La conoscenza, mira dunque al possesso ed ha un fine, ma ha assolutamente bisogno del condizionamento reciproco, laddove questo non vi è, non c’è alcunché da conoscere, l’osservatore è l’osservato. La fine del reale seppur irreale, come pure di ogni analisi o analizzare e analizzarsi passa da qui.
Quotes per Anna Maria TocchettoIl profilo della sorella Gertie eseguito circa a 16 anni evidenzia il talento artistico, la gestualità dell'anima estremamente grafica, si legge il disegno preparatorio, l'uso del pennello asciutto per ottenere l'effetto di striatura. Nel primo periodo esegue autoritratti e ritratti nel contesto familiare … è solito avere come modella la sorella minore Gertie, vista come perfetta, grazie alla sua pura bellezza luminosa e al suo corpo adolescente…
Non è che non sai cosa vuoi, è che non vuoi, questo è il problema... a pensarci, altrimenti è assenza di ogni problema.
Il contrario di lassù dove osano le aquile, qui si osa con una certa cautela, affrontando quell'amico nemico che sono i nostri demoni, del resto, se prima non si scende negli abissi, per ricomporre quella scissione interna, lo spirito non può librarsi nell'alto dei cieli al pari delle aquile.
Paul Michel Foucault (Francia 1926-1984) è stato un sociologo, filosofo, psicologo, archeologo dei saperi, saggista letterario, professore al Collège de France, tra i grandi pensatori del XX secolo Foucault fu l'unico che realizzò il progetto storico-genealogico propugnato da Friedrich Nietzsche allorché segnalava che, nonostante ogni storicismo, continuasse a mancare una storia della follia, del crimine e del sesso.
L'abilità e fermezza della sua linea, una volta iniziata, procede senza tregua e senza correzioni, e persino senza modello, quella linea di carico, segue il suo corso in e con tutta la sua dimensione emotiva.
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