– Dico – protestò Bakùnin – che un’Europa liberale borghese non mi alletta più di un’Europa assolutista aristocratica. Dico anzi che il nemico naturale e diretto del socialismo sono i capitalisti più che i re legittimi. Anch’io sperai negli sviluppi del ’48, e vedevo una federazione di popoli poveri, Spagna, Italia, Romania e la grande unione dei popoli slavi nascenti allora alla storia: li vedevo giovani e intatti tender la mano ai proletari delle nazioni ricche ed esose, Inghilterra, Francia e Germania, per attuare la uguaglianza economica come conseguenza e conquista della libertà politica. Sogni! Le pretensioni a posare da martiri e da cenerentole delle nazioni, solo perché gli avvocati e i professori voglion comandare al posto dei militari e dei funzionari, e perché possano cavarsi il gusto di eleggersi a chiacchierare in Parlamento, mi fa ridere e mi disgusta oggi come allora, e in Italia, e nei Balcani, e in Austria, o anche, col tuo permesso, in Polonia.
Il capitalismo cannibale si autodivora ⋯
Il capitalismo è sopravvissuto al comunismo. Bene, ora si divora da solo.
Charles Bukowski Pulp
Realismo sporco, Critica al capitalismo, RomanzoL'eccesso insito nella libertà ⋯
La libertà tende all'obesità.
Leo Longanesi La sua signora
Aforisma, Giornalismo, Critica di costumeIl rifiuto dello stampo collettivo ⋯
L'educazione di massa vi tratta come materiale grezzo da lavorare secondo un modello unico. Vi rende tutti uguali, perché l'uguaglianza è più facile da governare dell'unicità. Ma voi dovete rifiutare questo stampo e forgiare voi stessi secondo la vostra propria immagine.
Max Stirner Il falso principio della nostra educazione
Anarchismo individualista, Critica pedagogica, FilosofiaLa cesura storica della grande guerra ⋯
La prima guerra mondiale segnò la fine di un'epoca e l'inizio di un periodo di profonde trasformazioni per Vienna e per l'intera Europa.
Ernst Hanisch La lunga pace. 1914: la fine di un'era
Storia contemporanea, Saggistica, Storia europeaUn muro tra me e i miei idoli ⋯
Come artista, non ho mai pensato molto al mio genere. Andavo avanti e basta. Ero brava quanto gli uomini e andavo là fuori e li eguagliavo ogni volta. Ma ora, pensando all'essere donna a 30 anni e al futuro… sento improvvisamente questa lacerazione della mia identità e dei miei desideri, che essere un'artista, ma anche volere una famiglia potrebbe non essere così semplice per me come lo è per i miei omologhi maschili. Mi ero modellata quasi esclusivamente sui performer maschi, e per la prima volta ho sentito cadere un muro tra me e i miei idoli perché devo prendere decisioni che loro non hanno preso.
Florence Welch Useless Magic: Lyrics and Poetry
Musica, Femminismo, Autobiografia
Stato e anarchia di Michail Bakùnin
Un’opera fondamentale in cui Bakùnin espone la sua visione anarchica, criticando lo stato e il capitalismo. La denuncia del testo contro l’Europa borghese e la difesa dell’uguaglianza economica trovano eco in questo saggio, che propone l’abolizione delle autorità per una società libera e solidale.
Il manifesto del partito comunista di Karl Marx e Friedrich Engels
Un testo che analizza le dinamiche di classe e propone la rivoluzione proletaria. La critica di Bakùnin al capitalismo e il sogno di uguaglianza economica risuonano con le idee di Marx ed Engels, pur divergendo sull’organizzazione politica.
L’utopia di Tommaso Moro
Un’opera che immagina una società ideale senza proprietà privata. La visione di Bakùnin di un’uguaglianza economica tra popoli richiama l’ideale utopico di Moro, con una riflessione su giustizia e comunità, scritta in un linguaggio accessibile e visionario.
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