La bailarinaErano arrivati a un punto da cui non si poteva proseguire. Dove potevano ancora andare? Non avrebbero mai avuto il permesso di andare all’estero. Non sarebbero più riusciti a trovare la strada di Praga, nessuno avrebbe dato loro un lavoro. Quanto ad andare in un altro villaggio, a che scopo? Dio mio, era davvero necessario arrivare fin lì perché fosse convinta che lui l’amava? Lei rientrò in casa aprì l’acqua della vasca. Era distesa nell’acqua bollente e si ripeteva che per tutta la vita aveva approfittato della propria debolezza ai danni di Tomas. Siamo tutti portati a vedere nella forza il colpevole e nella debolezza la vittima innocente. Ma ora Tereza si rende conto che nel loro caso è stato tutto il contrario! Anche i suoi sogni, come se avessero conosciuto la sola debolezza di quell’uomo forte, gli mettevano davanti la sofferenza di Tereza per costringerlo ad arretrare! La sua debolezza era aggressiva e lo costringeva a una continua capitolazione, fino a che lui non aveva smesso di essere forte e si era trasformato in un leprotto tra le sue braccia. Pensava continuamente a quel sogno.

Crediti
 Milan Kundera
 L'insostenibile leggerezza dell'essere
 Pinterest • Kees van Donge La bailarina • 




Quotes per Milan Kundera

Anche la memoria non è comprensibile senza un approccio matematico. Il dato fondamentale è il rapporto numerico fra il tempo della vita vissuta e il tempo della vita immagazzinata nella memoria.

Chi tende verso l'alto deve aspettarsi prima o poi di essere colto dalla vertigine. Che cos'è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perché ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La vertigine è qualcosa di diverso dalla paura di cadere. La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura.

Non capiremo nulla della vita umana se continuiamo a eludere la prima di tutte le verità: una realtà così com'era quando era non esiste più; restituirla è impossibile.

C'era in lei un irresistibile desiderio di cadere.
Viveva in una vertigine continua.
Desiderava fare qualcosa che non lasciasse possibilità di ritorno.

Non certo la necessità, bensì il caso è pieno di magia. Se l'amore deve essere indimenticabile, fin dal primo istante devono posarsi su di esso le coincidenze, come uccelli sulle spalle di Francesco d'Assisi.