La sintesi dell’orrore imperialista è il fascismo, nato direttamente dal fallimento della democrazia borghese di fronte ai compiti dell’epoca imperialista. Residui di democrazia si mantengono ormai solo tra le aristocrazie capitaliste più ricche. Per ogni democratico europeo bisogna contare diversi schiavi nei paesi coloniali; la democrazia degli Stati Uniti è manovrata da sessanta famiglie, ecc. In tutte le democrazie, inoltre, crescono rapidamente elementi di fascismo. Lo stalinismo, a sua volta, è il prodotto della pressione dell’imperialismo su uno Stato operaio arretrato e isolato e, a modo suo, è un complemento simmetrico del fascismo.
Osserviamo, con onestà, che i più sinceri – e anche i più limitati – tra i moralisti piccolo-borghesi vivono, ancora oggi, dei ricordi idealizzati del passato e della speranza di un ritorno a quel passato. Non capiscono che la morale è una funzione della lotta di classe; che la morale democratica corrispondeva all’epoca del capitalismo liberale progressista, e che quell’epoca non esiste più; che l’intensificarsi della lotta di classe, che domina pienamente l’epoca attuale, ha distrutto definitivamente e completamente quella morale; che al suo posto sono subentrate, da un lato, la morale del fascismo e, dall’altro, la morale della rivoluzione proletaria.
La perdita della memoria morale non è forse il motivo dello sfaldarsi di tutti i legami, dell'amore, del matrimonio, dell'amicizia, della fedeltà? Niente si radica, niente mette radici: tutto è a breve termine, tutto ha breve respiro. Ma beni come la giustizia, la verità, la bellezza e in generale tutte le grandi opere richiedono tempo, stabilità, memoria; altrimenti degenerano.
Dietrich Bonhoeffer Lettere dal carcereLa democrazia occidentale nelle sue attuali caratteristiche, è una forma diluita di nazismo o fascismo. Al più è un paravento per mascherare le tendenze naziste e fasciste dell'imperialismo. Perché oggi vi è la guerra, se non per la brama della spartizione delle spoglie del mondo?
Mohandas GandhiLa bontà umana, in tutta la sua purezza e libertà, può venir fuori solo quando è rivolta verso chi non ha nessun potere. La vera prova morale dell'umanità, quella fondamentale, è rappresentata dall'atteggiamento verso chi è sottoposto al suo dominio: gli animali. E sul rispetto nei confronti degli animali, l'umanità ha combinato una catastrofe, un disastro così grave che tutti gli altri ne scaturiscono.
Milan Kundera L'insostenibile leggerezza dell'essereLa crisi della classe operaia è il segno della vittoria del capitale, che la coopts e frammenta, spegnendo la sua scintilla rivoluzionaria
Jacques Camatte Il capitale totaleLa cecità nei confronti della crisi in corso è dovuta a una concezione lineare e quasi meccanicista del divenire, alla convinzione che il futuro sia prevedibile, all'ignoranza del lavoro sommerso in atto sotto la superficie del presente. Confidando nel calcolo, si anestetizza continuamente l'imprevisto, il che ignora ciò che di incalcolabile c'è nelle nostre vite e nei nostri sentimenti.
Edgar Morin Svegliamoci!
La rivoluzione permanente di Lev Trockij
Saggio che esplora la lotta di classe e il fallimento della democrazia borghese, temi centrali nel testo. Trockij analizza l’imperialismo e la necessità di una rivoluzione proletaria contro il fascismo.
Il fascismo: origine e sviluppo di Enzo Collotti
Opera che indaga le radici del fascismo nell’imperialismo e nella crisi capitalista. Offre un’analisi storica che si collega alla visione del testo sul declino della morale democratica.
Capitalismo e libertà di Milton Friedman
Testo che difende il capitalismo liberale, opposto al testo analizzato. Friedman esplora la democrazia borghese, utile per capire il contrasto con la morale fascista e proletaria descritta.
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