Egon Schiele ⋯ Two acts hugging himself
L’approccio alla divinazione proposto si discosta radicalmente dalla concezione tradizionale della predizione del futuro. Invece di vedere il tempo come una linea retta e il futuro come un destino immutabile da scoprire, la divinazione viene reinterpretata come uno strumento di interazione dinamica con il flusso delle probabilità. Non si chiede cosa succederà?, ma piuttosto quali sono le correnti di probabilità attuali riguardo a questa situazione e come posso intervenire?. Questa visione trasforma la divinazione da un atto passivo di ricezione a una manovra attiva e strategica.

Secondo questo modello, qualsiasi strumento divinatorio — che si tratti di tarocchi, rune, I-Ching, specchi magici o persino l’osservazione casuale di eventi naturali — funziona come un’interfaccia tra la mente del mago e il caos dell’universo, il regno del potenziale puro. Lo strumento non contiene un potere intrinseco, ma agisce come un catalizzatore che permette al subconscio e all’intuizione di accedere a informazioni non disponibili alla mente razionale. L’atto di lanciare le rune o di stendere le carte crea un pattern casuale significativo (una sincronicità) che la mente del mago può interpretare per mappare le forze in gioco in una data situazione.

L’obiettivo non è quindi ottenere una risposta definitiva, ma una mappa strategica. La lettura divinatoria rivela le influenze presenti, i possibili ostacoli, le risorse disponibili e i percorsi più probabili che gli eventi potrebbero prendere se lasciati a sé stessi. Armato di questa conoscenza, il mago non è più una vittima del fato, ma un agente attivo. Se la divinazione indica un esito sfavorevole, non è una condanna, ma un avvertimento. È un’informazione che permette di agire: si può decidere di cambiare approccio, di eseguire un rituale per rafforzare le probabilità favorevoli o di lanciare un sigillo per neutralizzare un ostacolo.

In questo senso, la divinazione e la magia operativa diventano due facce della stessa medaglia: la prima è la diagnosi, la seconda è la cura. La divinazione è l’atto di leggere il codice della realtà, mentre la magia è l’atto di riscriverlo. Questa prospettiva responsabilizza enormemente il praticante. Il futuro non è qualcosa che accade, ma qualcosa che viene costantemente creato attraverso una danza tra il caso, la probabilità e la volontà. La divinazione diventa così una forma di ricognizione magica, un modo per esplorare il terreno prima di lanciare un’offensiva, rendendo ogni azione successiva più mirata, efficiente e consapevole.




Crediti
 Autori Vari
  Un manuale operativo per la Magia del Caos che demolisce ogni dogma. Insegna a usare la credenza come uno strumento e a raggiungere stati di coscienza alterati (Gnosi) per influenzare la realtà. Attraverso tecniche come sigilli, visualizzazione e controllo mentale, il praticante persegue risultati tangibili, mirando alla totale autorealizzazione e liberazione personale.
  Il libro Liber Null & Psiconauta di Peter J. Carroll è stato pubblicato in Italia il mese di novembre del 2017
 SchieleArt •  Two acts hugging himself • 



Citazioni correlate

Il servitore magico come dipendente astrale ⋯ 
Un servitore è un tuo dipendente sul piano astrale. Devi essere un buon datore di lavoro: dargli istruzioni chiare, una fonte di sostentamento e un modo per ritirarsi. La negligenza in questo campo porta solo a problemi.
 Damon Brand  Magickal Servitors: Create Your Own Spirits to Attract Pleasure, Power and Prosperity
 Magia, Occultismo


La realtà come danza di probabilità ⋯ 
Rovelli svela l'energia in quanti, un universo di campi dove particelle danzano e la realtà si tinge di probabilità quantistiche
 Carlo Rovelli  La realtà non è come ci appare
 Divulgazione scientifica, Fisica quantistica, Saggistica


Correre o vincere al superenalotto ⋯ 
Domani forse vado a correre
E forse vincerò al superenalotto.
La probabilità che succeda una delle due cose è più o meno la stessa.
 chevitaorribile
 Umorismo digitale, Battuta


I sondaggi sono i nuovi oroscopi ⋯ 
Il sondaggio e le statistiche hanno sostituito gli oroscopi, ma hanno valore e probabilità uguali.
 Guido Ceronetti  Il silenzio del corpo
 Saggistica aforistica, Critica sociale, Saggistica


Vivere senza certezze ma con speranza ⋯ 
Non ho certezze ma coltivo le probabilità.
 saraturchina
 Umorismo digitale, Aforisma


Articoli correlati di Autori Vari
Tags correlati
Chiavi correlate
Categorie correlate
Riferimenti