Passeggiavano senza un sorriso. Lei era la Spagna. lui al suo fianco pareva il Portogallo. passeggiavano ora da una parte ora dall'altra della piazza a seconda del vento. trascorrevano molte ore senza parlarsi, ma si sopportavano volentieri. Un giorno in cui sulla loro passeggiata era giunta poco a poco l'oscurità decisero di sposarsi. Miniature
Portami con te in un supermercato,
dentro un bar, nel parcheggio di un ospedale.
Spezza con un bacio il filo a cui sto appeso.
Portami con te in una strada di campagna,
dove abbaiano i cani, vicino a un'officina meccanica, dentro a una profumeria.
Portami dove c'è il mondo, non dove c'è la poesia.
Dobbiamo seppellire la nostra presunzione di specie e aprire una stagione in cui prendiamo atto che c'è la peste. Questa peste possiamo chiamarla autismo corale. Non uccide, corrode i legami anche quando li alimenta. La società della comunicazione altro non è che una gigantesca mascherata per nascondere il fatto che non abbiamo niente da dirci, che non crediamo più agli altri e neppure a noi stessi.
Il poeta non è un uomo più rifinito, ma una sorta di preuomo, una bozza, un tentativo non riuscito di accedere all'umano e alla realtà.
L'amore non è il sesso
e neppure fare l'amore.
L'amore è arrivare
in un luogo imprevisto,
nello stupore di un'intimità
provvisoria che sgretola
appena un poco
la distanza che c'era prima
e quella che verrà dopo.
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