Errori del pensiero
Il sistema filosofico contiene, oltre agli errori del pensiero, gli errori del sistema. In qualunque forma tu metta i tuoi pensieri, tali pensieri, per chi veramente li capisce, esprimeranno una nuova concezione filosofica del mondo. Per dire in modo comprensibile quel che hai da dire, parla sinceramente, e per parlare sinceramente parla come i pensieri ti vengono. Anche dai grandi pensatori che hanno lasciato un sistema, il lettore, per assimilare la sostanza dello scrittore, disfà con sforzo il sistema e prende i singoli pezzi, applicandoli all’uomo. Così con Platone, Descartes, Spinoza, Kant. Schopenhauer dice che il suo sistema è un circolo (lui dice arco) che per esser compreso dev’essere percorso più d’una volta. Nei pensatori deboli, come Hegel, Cousin, se disfai il sistema, ti trovi a contatto immediato con l’uomo vuoto, dal quale non c’è niente da prendere. Ma la folla ama il sistema. La folla vuole afferrare tutta la verità, e siccome non può comprenderla, crede volentieri.

Crediti
 Lev Nikolàevič Tolstòj
 SchieleArt •   • 




Quotes per Lev Nikolàevič Tolstòj

L'uomo deve capire e ricordare che la verità non può mai venire scoperta tutta, ma si rivela piano piano alla gente e si rivela soltanto a coloro che la cercano e non credono a tutto ciò che gli dicono intermediari falsamente santi i quali pensano di possederla, perciò l'uomo non deve considerare nessuno come un maestro che non può mai sbagliare, ma deve cercare la verità dovunque in tutte le tradizioni umane e controllare poi con la sua ragione.

La menzogna davanti agli altri è solo svantaggiosa: ogni questione viene sempre risolta in modo più diretto e più rapido con la verità che non con la menzogna. La menzogna davanti agli altri non fa che confondere le cose e allontanarne la soluzione, ma la menzogna davanti a sé stessi, data per verità, rovina tutta la vita di un uomo.  Che fare?

È irragionevole misurare la vita secondo la durata del tempo. Forse i mesi che ci rimangono da vivere sono più importanti di tutti gli anni vissuti. Bisogna viverli bene.

Allegre erano le piante, e gli uccelli, e gli insetti, ed i bambini. Ma gli uomini, i grandi, gli adulti, non la smettevano di ingannare e tormentare se stessi e gli altri. Gli uomini ritenevano che sacro e importante non fosse quel mattino di primavera, non quella bellezza del mondo di Dio, data per il bene di tutte le creature, la bellezza che dispone alla pace, alla concordia e all'amore, ma sacro e importante fosse quello che loro stessi avevano inventato per dominarsi l'un l'altro.  Resurrezione

Era come se tutte quelle tracce del suo passato lo avessero afferrato dicendogli: No, non ci lascerai, non diventerai un'altra persona, resterai quello che eri: coi tuoi dubbi, con la continua insoddisfazione personale, coi vani tentativi di correggerti, con le cadute e l'eterna attesa della felicità che non ti è stata data e che per te non è possibile.