Akakij Akakievic fu portato via e sepolto. E Pietroburgo rimase senza Akakij akaklecic, come se egli non fosse stato mai, né quaggiù né in nessun mondo. Così scomparve e fu sottratta una creatura da nessuno difesa, a nessuno cara, trascurata da tutti – senza aver nemmeno attirato su di sé l’attenzione del naturalista, il quale pure non tralascia di far accomodare su uno spillo un’ordinarissima Mosca, per studiarsela poi al microscopio; una creatura che sapeva sopportare con umiltà beffe da impiegatucci e nel sepolcro era scesa senza aver fatto nulla di memorabile – ma alla quale, in compenso sebbene all’estremo termine della vita, era brillato l’ospite luminoso sotto la specie di un cappotto, che seppe risuscitare per un attimo una povera esistenza, sia pure perché la sciagura potesse abbattersi poi più inesorabilmente su di lei, come si abbatte sulle teste dei forti di questo mondo!
Fu portato via e sepolto
Crediti
Quotes casuali
Ancora nessun commento