Furore che sogna
Nel Museo nazionale romano di palazzo Altemps si conserva una testa in marmo che secondo la tradizione rappresenta un’Erinni addormentata. Gli occhi chiusi, i ciuffi dei capelli scarmigliati sulla fronte e la guancia, le labbra appena dischiuse, il volto della Furia – se di una Furia si tratta, sia essa Aletto, Megera o Tisifone – riposa quieto su un cuscino di buio marmo, come se sognasse.

Una furia che invece di gemere e urlare, scuotendo la chioma serpentina, chiude gli occhi e sogna, smentisce sé stessa. Eppure proprio e soltanto il sogno o il sonno di una furia assomiglia al pensiero. Il pensiero non è soltanto contemplazione, è innanzitutto furore. Si dà pensiero, si dà contemplazione, solo se prima vi è stato furore, se guardando l’abominio degli umani e del mondo, la mente – diceva Bruno – discesa «né la parte più inferna… si sente lacerare e sbranare». E solo se nel nostro eroico furore riusciamo a chiudere gli occhi e sognare, si ha vera quiete, si ha visione e teoria. I nostri sogni non sono allora fantasie a occhi aperti, che sappiamo ingannevoli e vane, ma verità a cui, anche se con gli occhi chiusi, non possiamo non credere, perché abbiamo prima visto la vendetta e l’errore. Il pensiero è questo acquietarsi del furore, è un’Erinni che sogna.

Crediti
 Giorgio Agamben
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Quotes per Giorgio Agamben

In ogni vita c'è qualcosa che resta non vissuto, come in ogni parola qualcosa che resta inespresso. Il carattere è l'oscura potenza che si erge a custode di questa vita indelicata: caparbiamente esso veglia su ciò che non è mai stato e, senza che tu lo voglia, ne segna sul tuo volto la traccia.

Il liberalismo spesso perpetua pratiche di esclusione e marginalizzazione, negando la dimensione sociale degli individui.  Homo Sacer

La memoria è un atto politico che permette di costruire nuove narrazioni.  Homo Sacer

La singolarità qualunque, che vuole appropriarsi dell'appartenenza stessa, del suo essere - nel - linguaggio e declina, per questo, ogni identità e ogni condizione di appartenenza, è il principale nemico dello stato. Dovunque queste singolarità manifesteranno pacificamente il loro essere comune, vi sarà una Tienanmen e, prima o poi, compariranno i carri armati.

La parola è magia quando si manifesta come potenza oltre ogni schema logico  La parola magica