Certi alberi vicini alle case sostano in una pace inclinata come indicando come chiamando noi, gli inquieti, i distratti abitatori del mondo. Certi alberi stanno pazientemente. Vicini alle camere nostre dove gridiamo a volte di uno stare insieme che ha dentro la tempesta noi che devastiamo facce care per una legge di pianto.Mariangela Gualtieri
Gli alberi vicini offrono una lezione di pazienza agli inquieti e distratti abitanti del mondoCerti alberi, posizionati vicino alle abitazioni, emanano una quiete inclinata come se volessero richiamare noi, gli inquieti e distratti abitanti del mondo. Alcuni alberi rimangono pazienti, appoggiati alle nostre stanze dove, talvolta, gridiamo per una necessità di connessione che, al suo interno, cela la tempesta che noi stessi scateniamo. Distruggiamo volti cari, obbedendo a una legge di dolore.

Gli alberi circostanti, con la loro presenza serena e invitante, sembrano suggerire un invito alla calma e alla riflessione. Essi osservano da vicino le nostre vite turbolente e frenetiche, come se volessero ricordarci l’importanza di trovare un momento di quiete interiore. In mezzo al caos e alla confusione del mondo, questi alberi restano immobili, simboli di pazienza e resistenza.

Le nostre abitazioni, luoghi in cui viviamo e condividiamo le nostre emozioni, sono testimoni dei nostri momenti di gioia e dolore. Talvolta, la nostra sete di unione e vicinanza si manifesta attraverso grida di disperazione. Siamo mossi da una profonda necessità di connessione umana, ma spesso questa ricerca è accompagnata da un impetuoso turbine di emozioni che può portarci a ferire coloro che ci sono più cari.

È importante riflettere su questo ciclo distruttivo che ci coinvolge e cercare di trovare un equilibrio. Gli alberi ci ricordano che la pace interiore e la compassione sono essenziali per superare la tempesta che possiamo generare. Dovremmo imparare dalla loro pazienza e risolutezza, cercando di coltivare la consapevolezza e la gentilezza verso noi stessi e gli altri.

Attraverso la riflessione e la consapevolezza, possiamo trovare modi migliori per gestire le nostre emozioni e costruire legami più forti e sani con coloro che ci circondano. Dobbiamo imparare a riconoscere il valore della calma e della pacificazione, abbracciando la bellezza della natura che ci circonda e seguendo il loro esempio di pazienza e resilienza.

Certi alberi, immobili e pazienti, ci offrono un’importante lezione: l’importanza di rallentare, ascoltare e trovare la pace interiore nonostante le tempeste che possiamo scatenare. Sono una costante presenza che ci invita a riflettere sulle nostre azioni e a riscoprire l’armonia con il mondo circostante.

Crediti
 Rhabot
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Quotes casuali

Se esiste qualcosa di eterno ed immobile separabile dalla materia, è evidente che la conoscenza di esso concerne una scienza teoretica che non è la fisica né la matematica, ma di una scienza superiore, la teologia. [...] Se la divinità è presente in qualche luogo, essa è presente in una natura siffatta [eterna e immutabile], ed è indispensabile che la scienza più veneranda si occupi del genere più venerando.Aristotele
Metafisica
I bambini che pensano negli occhi
hanno l'inverno, il lungo inverno. Soli
s'appoggiano ai ginocchi per vedere
dentro lo sguardo illuminarsi il sole.
Di là da sé, nel cielo, le bambine
ai fili luminosi della pioggia
si toccano i capelli, vanno sole
ridendo con le labbra screpolate.
Son passate nei secoli parole
d' amore e di pietà, ma le bambine
stringendo lo scialletto vanno sole
sole nel cielo e nella pioggia. Il tetto
gocciola sugli uccelli della gronda.
Alfonso Gatto
L'etica deve guidare la vita politica e le decisioni che prendiamo quotidianamente.Giorgio Agamben
Homo Sacer