Uso la parola per comporre i miei silenzi.
Non mi piacciono le parole
stanche di informare.
Do più rispetto
a chi vive con la pancia a terra
tipo acqua pietra rospo.
Conosco bene l’accento delle acque.
Porto rispetto per le cose non importanti
e per gli esseri non importanti.
Apprezzo più gli insetti che gli aeroplani.
Apprezzo la velocità
delle tartarughe più di quella dei missili.
Ho in me questo ritardo nel nascere.
Fui predisposto
per amare i passerotti.
Ho abbondanza di felicità per questo.
Il mio cortile è più grande del mondo.
Sono un raccoglitore di spreco:
Amo gli avanzi
mangio le buone mosche.
Vorrei che la mia voce avesse la forma di un canto.
Perchè io non sono da informatica:
sono da inventomatica.
Uso la parola solo per comporre i miei silenzi.
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