All’udire queste parole, Raskol’nikov si scosse.
– Ma chi è lei – esclamò – per fare il profeta? Da quale cima tranquilla si permette di lasciar cadere su di me queste massime piene di una supposta saggezza?
– Chi sono? Un uomo finito e nient’altro. Un uomo sensibile e forse capace di provare pietà, e che forse conosce un po’ la vita…, ma completamente finito. Il suo caso è diverso. Lei ha davanti a sé una vera vita (chi sa se tutto ciò che è accaduto in lei è come un fuoco di paglia che si spegne rapidamente?). Perché, allora, temere il cambiamento che si sta per operare nella sua esistenza? Non è il benessere ciò che un cuore come il suo può rimpiangere. E che importa la solitudine in cui lei sarà a lungo confinato? Non è il tempo che deve preoccuparla, ma lei stesso. Si trasformi in un sole e tutto il mondo lo vedrà. Al sole basta esistere, essere ciò che è.
Il coraggio di cambiare
Crediti
Quotes per Fëdor Dostoevskij
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