Indragop mostrava qualcosa che sembrava, anzi era, ammirazione. Lo scienziato non si raccapezzava e cominciava a sentirsi agitato; si è imposto di star calmo e ha sollevato un dilemma concreto: come si fa se, dopo tanti anni di lavoro, lei ha bisogno di una casa un po’ migliore, o di una stanza da solo? Ne parla al suo principale, vi mettete d’accordo? Indragop ha assunto un’espressione di allarme, e adesso cercava gli occhi dello scienziato nello specchietto anziché badare alla strada dove procedevano a centoquaranta all’ora. Mai! ha dichiarato: non l’avrebbe mai fatto, si poteva credergli. Lui non era un troublemaker, cosí ha detto, non era un creatore di guai. Lui faceva il suo mestiere: ottobre, novembre (e ha continuato con gli altri otto mesi) e poi tornava a casa a vedere la famiglia, agosto e settembre, ed era contento cosí; e valeva anche per suo fratello, suo cugino, e un altro fratello che lavorava a Dubai. Lo scienziato non doveva preoccuparsi, lui non era quel tipo di persona.
La creazione come gabbia e liberazione ⋯
L'arte è una prigione per chi la vive, ma anche l'unica via di fuga.
Anton Čechov Il gabbiano
Teatro, Letteratura russa, DrammaturgiaL'indipendenza come scudo e liberazione ⋯
Produrre qui è il nostro scudo: solo l'autosufficienza ci libera dagli aiuti che soffocano la volontà africana
Kwame Nkrumah L'Africa deve unirsi
Saggistica politica, Panafricanismo, PostcolonialismoIl rifiuto della propria condizione ⋯
L'uomo è l'unico essere che rifiuta di essere ciò che è
Albert Camus L'uomo in rivolta
Filosofia, Filosofia, SaggisticaLa nobiltà e il valore dei pesci ⋯
Il vecchio credeva che bisognasse rispettare i pesci, perché erano animali superiori agli altri e avevano un grande coraggio.
Ernest Hemingway Il vecchio e il mare
Letteratura americana, Romanzo, Riflessione sulla naturaLa porzione di libertà da conquistare ⋯
La libertà non è una cosa che si possa ricevere in regalo» disse Pietro. «Si può vivere anche in paese di dittatura ed essere libero, a una semplice condizione, basta lottare contro la dittatura. L'uomo che pensa con la propria testa e conserva il suo cuore incorrotto, è libero. L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto, è libero. Per contro, si può vivere nel paese più democratico della terra, ma se si è interiormente pigri, ottusi, servili, non si è liberi; malgrado l'assenza di ogni coercizione violenta, si è schiavi. Questo è il male, non bisogna implorare la propria libertà dagli altri. La libertà bisogna prendersela, ognuno la porzione che può.
Ignazio Silone Vino e pane
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Tempi moderni di Antonio Scurati
Un romanzo che esplora le dinamiche della vita moderna, tra lavoro, alienazione e ricerca di significato. I personaggi vivono le sfide del mondo contemporaneo, dove il sacrificio e la resistenza diventano temi centrali.
La condizione operaia di Simone Weil
In questo saggio, Weil descrive la realtà del lavoro industriale, analizzando come la fatica fisica e l’alienazione colpiscano profondamente la dignità umana, temi affini alle esperienze di Indragop.
Il mondo dei vinti di Nuto Revelli
Un’indagine narrativa che raccoglie testimonianze di vita quotidiana dei lavoratori italiani, esplorando le lotte, i sacrifici e il senso di appartenenza a una comunità, offrendo uno spaccato di umanità simile al personaggio di Indragop.
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