In genere c’è uno strato di sottoproletariato, di proletariato, di iperevoluti di una società che non ha più bisogno di associazione, che, essendo libera dal bisogno ha già superato ogni forma e necessità di organizzazione: ma qui siamo in Sicilia, senza gli iperevoluti. Anche il nobilotto di questa zona lo considero un sottoproletariato perché non si è ingranato in questa società.
Vede, non ce n’è di associazione, o è troppo scarsa, neanche nei sindacati, in nessun sindacato: nella Coltivatori diretti, ad esempio, uno va per avere il concime, per avere l’assistenza, per ottenere le cose
Per me non dovrebbe esistere la CISL, la UIL, la CGIL, la CISNAL e via dicendo, ma il sindacato apolitico e apartitico. Sono bacati tutti, manca la maturità perché manca la cultura, manca cioè la scuola.
Io di cooperative ne ho fondate a decine, a decine, io al cooperativismo ci ho creduto, ma praticamente sono fallite tutte.
Organizzazione religiosa? Quella è un’altra cosa. Sono cattolico se i miei genitori mi hanno inculcato i sentimenti cattolici. La religione viene dalla convinzione, dalla tradizione, mentre l’associazione non ha qui una sua tradizione: in Sicilia vivono solo le forme clientelari.
Nei partiti il 90 per cento ci si mette perché la DC dice: «Io ti garantisco questo», il PC dice: «Io ti garantisco quest’altro», gli altri partiti dicono: «Io ti garantisco quest’altro». Allora chi entra, aspetta per giudicare e quindi per convincersi, altro è dare adesione formale e altro è dare adesione sostanziale. Se uno non ottiene, cambia, uno passa da un partito all’altro, sbanda; se uno non vede raggiunti i suoi desideri immediatamente, immediatamente cambia partito o organizzazione perché ha bisogno. Nella iperevoluzione c’è la libertà dal bisogno, qui no.
Il gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa: Questo romanzo storico esplora la transizione socio-politica in Sicilia durante il Risorgimento italiano, evidenziando i cambiamenti e le resistenze all’interno dell’aristocrazia e del popolo. Correlazione: Il testo fornito riflette sulla stagnazione e sull’inerzia delle strutture sociali siciliane, temi centrali anche nel romanzo di Lampedusa.
La Sicilia e il suo problema di Danilo Dolci: Un’analisi critica delle condizioni socio-economiche della Sicilia, con particolare attenzione ai problemi legati alla mancanza di sviluppo, alla povertà e all’inefficienza delle istituzioni. Correlazione: Il testo discute le carenze nell’associazionismo e nella cultura, temi anche trattati da Dolci nella sua critica alla società siciliana.
Storia della mafia di Salvatore Lupo: Questo libro offre una panoramica storica e sociologica sulla mafia siciliana, esplorando le sue radici, il suo sviluppo e il suo impatto sulla società. Correlazione: Il testo menziona le forme clientelari e la mancanza di associazionismo in Sicilia, che sono aspetti rilevanti nella comprensione del contesto socio-politico trattato da Lupo.
Ancora nessun commento