Io non sono nato per la sconfitta, né il fallimento scorre nelle mie vene. Non sono una pecora che aspetta di esser pungolata dal pastore. Io sono un leone, e mi rifiuto di parlare, camminare, dormire con le pecore. Non starò ad ascoltare quelli che piangono e si compiangono, poiché la loro è una malattia contagiosa. Lasciamoli insieme alle pecore. Il mattatoio dell’insuccesso non è il mio destino.

Articoli ⋮ Storie ⋮ Wikipedia ⊚
Quando Anu il Sublime, Re dell’Anunaki, e Bel, il signore di Cielo e terra, che stabilirono la sorte del paese, assegnarono a Marduk, il pantocratore figlio di Ea, Dio della giustizia, il dominio su ogni uomo sulla faccia della terra, e lo resero grande f⋯ BR>
⋮ Dall’autorganizzazione alla comunizzazione ⋮
Articoli ⋮ Autori Vari ⋮ Politica ⊚
Designare la rivoluzione come comunizzazione è dire questa cosa abbastanza banale, che l’abolizione del capitale è l’abolizione di tutte le classi, compreso il proletariato, e non la sua liberazione, il suo ergersi a classe dominante che organizza la soci⋯ BR>
⋮ Il caso Nietzsche ⋮
Articoli ⋮ Filosofia ⋮ Gianni Vattimo ⊚
Nietzsche, accompagnato dalla sua cattiva reputazione di pensatore dei nazisti, fu poi riconsiderato, agli inizi degli anni ’60 del ventesimo secolo, da quel movimento che prese il nome: Nietzsche-Renaissance o il rinascimento nietzscheano, e soprattutto ⋯ BR>
⋮ Impero, vent’anni ⋮
Autori Vari ⋮ Politica ⊚
Vent’anni fa, quando è stato pubblicato il nostro libro Impero, i processi economici e culturali della globalizzazione erano al centro della scena: tutti potevano vedere che stava emergendo qualcosa come un nuovo ordine mondiale. Oggi la globalizzazione è⋯ BR>
⋮ Sapere di non essere ⋮
Inediti ⋮ Sergio Parilli ⊚
Ho rivisto finalmente a Julián. Veniva da altri mondi non sconosciuti per lui, visto che è riuscito a tornare senza bussola. Non era tenuto a tornare, anche perché se stava bene dove era arrivato poteva restarci in eterno, visto che era previsto un viaggi⋯ BR>
⋮ Delle tavole antiche e delle nuove ⋮
Filosofia ⋮ Friedrich Nietzsche ⊚
1. «Qui io siedo ed attendo; mi circondano vecchie tavole infrante, e nuove tavole a metà scritte. Quando giunge la mia ora? — L’ora del mio tramonto, della mia distruzione; giacché una volta ancora io voglio discendere tra gli uomini. Ecco quello che att⋯ BR>
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