Anni fa, uno studente chiese all’antropologa Margaret Mead quale riteneva che fosse il primo segno di civiltà in una Cultura. Lo studente si aspettava che Mead parlasse di ami, pentole di terracotta o macine di pietra. Ma non fu così.
Mead disse che il primo segno di civiltà in una cultura antica era un femore rotto e poi guarito. Spiegò che nel regno animale, se ti rompi una gamba, muori. Non puoi scappare dal pericolo, andare al fiume a bere qualcosa o cercare cibo. Sei carne per bestie predatrici che si aggirano intorno a te. Nessun animale sopravvive a una gamba rotta abbastanza a lungo perché l’osso guarisca.
Un femore rotto che è guarito è la prova che qualcuno si è preso il tempo di stare con colui che è caduto, ne ha bendato la ferita, lo ha portato in un luogo sicuro e lo ha aiutato a riprendersi. Mead disse che aiutare qualcun altro nelle difficoltà è il punto preciso in cui la civiltà inizia. Essere civili è questo.
L'amore per le bestie contro l'uomo ⋯
Chi ama troppo le bestie, le ama contro gli uomini.
Jean-Paul Sartre Il diavolo e il buon Dio
Esistenzialismo, Filosofia, Aforisma, Dramma teatraleOgni cultura passa attraverso le età ⋯
Ogni cultura passa attraverso le età dell'uomo individuale. Ognuna ha la sua infanzia, la sua giovinezza, la sua età virile e la sua vecchiaia. La giovane anima gotica, piena di presentimenti, si desta nella campagna lombarda intorno all'anno 1000. Essa si esprime nelle sue cattedrali - nelle quali la volta a tutto sesto romano viene sostituita dall'ogiva e dalla guglia - nella mistica e nella scolastica, nelle crociate, nel fervente ideale della cavalleria e dei monaci. Ma già nel Rinascimento si percepisce il primo soffio d'un'anima nuova. La cultura fiorentina del XV secolo segna la fine della giovinezza e l'inizio dell'età virile della cultura occidentale.
Oswald Spengler Il tramonto dell'Occidente
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Un dio notturno danza nei vigneti, crudele come la natura, svegliando Ariadne a una vita stellata
James George Frazer Il ramo d'oro
Antropologia, Mitologia, SaggisticaIl sollievo liberatorio della fine ⋯
Il sollievo che avrà provato Cesare la mattina di Farsaglia, pensando: È oggi la battaglia.
Il sollievo che avrà provato Carlo Primo nel vedere l'alba sui vetri e pensando: è oggi il giorno del patibolo, del coraggio e della mannaia.
Il sollievo che tu e io proveremo nell'istante che precede la morte, quando il destino ci libera dalla triste abitudine di essere qualcuno e dal peso dell'universo.
Jorge Luis Borges L'artefice
Racconto, Letteratura fantastica, Letteratura argentinaCostruire ordine contro la guerra eterna ⋯
Il caos bellico serve alle potenze navali per dominare, ma le civiltà tellurocratiche possono costruire ordine, opponendosi a chi prospera sulla guerra eterna.
Robert D. Kaplan La vendetta della geografia
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Mondovisione: Antropologia e cultura nell’era globale di Margaret Mead
Questo libro raccoglie molti degli scritti di Mead, esplorando temi come l’evoluzione della civiltà e il ruolo dell’altruismo nella cultura umana, direttamente correlati all’idea del femore rotto come primo segno di civiltà.
Antropologia culturale di Alfred L. Kroeber
Kroeber, un contemporaneo di Mead, offre una panoramica delle basi dell’antropologia culturale, compresa l’importanza delle prime forme di altruismo e cooperazione nelle società antiche.
Il ramo d’oro di James G. Frazer
Questo classico dell’antropologia esplora i riti e le credenze delle culture antiche, includendo discussioni su come le pratiche di cura e guarigione abbiano contribuito alla formazione delle prime civiltà, parallele all’idea di Mead sul femore rotto.
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