Il valico di Rafah: simbolo di vita e morte legate alle frontiereAgli inizi degli anni Settanta John Lennon cantava Imagine, e quanto invitava a immaginare con la sua splendida canzone era che non vi fossero più paesi (Imagine there’s no countries) e che tutti gli esseri umani condividessero l’intero mondo (Imagine all the people sharing all the world). L’abbattimento di ogni confine, quindi. Oggi le cose vanno decisamente nella direzione opposta, e c’è un confine che in questi giorni è più di ogni altro il simbolo della maledizione e della benedizione rappresentata dalle frontiere, per il destino di vita e morte di chissà quante persone che esso rappresenta: il valico di Rafah. Da un lato la morte, dall’altro la vita; oggi chiuso, domani aperto, dopodomani chissà; chi con un passaporto lo valica, chi con un altro no; chi da un lato si salva, chi dall’altro si arrangia, perfetta applicazione di quella logica spietata denominata da Primo Levi i sommersi e i salvati e crudelmente imperante su molte altre vicende umane.

Crediti
 Vito Mancuso
 SchieleArt •   • 




Quotes per Vito Mancuso

L'orgasmo è l'esperienza che più ci avvicina all'esplosione originaria da cui il mondo ebbe origine.

La sofferenza è un maestro che ci conduce verso la vita autentica e il nostro vero essere.  La vita autentica

Non si è in trappola quando si hanno delle difficoltà o dei problemi, perché questa è la condizione pressoché normale del vivere, che non è quasi mai una vacanza; si è in trappola, piuttosto, quando la situazione in cui ci si trova è del tutto insostenibile e al contempo però qualunque ipotizzabile rimedio lo è altrettanto, forse anche di più. La trappola è tale perché non possiamo fare a meno di ciò che ci intrappola.  Non ti scordar di me

Alla fine tutto sta qui. Occorre mantenere in vita lo spirito dell'infanzia, la forza primigenia con cui la natura ci ha generato. Il messaggio di questo libro è che la vita non tradisce, e a chi, a sua volta, non la tradisce, essa darà in premio sé stessa. Dice la sapienza di Israele: Chi pratica la giustizia si procura la vita (Proverbi 11,19). Basta solo essere giusti. Tutto qui, qualcosa di molto semplice, che ogni uomo vede da sé. Simplex sigillum veri.  L'anima e il suo destino

Ognuno di noi è e diventa ciò che guarda, ciò che attualizza, ciò che focalizza, ciò che pensa. In altre parole: il senso della tua vita dipende da te. Sono le tue scelte e le tue abitudini a renderti possibile l'esperienza o meno del senso. Per questo il Buddha affermava: «Qualunque cosa un monaco frequentemente pensi e consideri, quella diventerà l'inclinazione della sua mente». La stessa cosa sosteneva Gesù: «Dov'è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore».  A proposito del senso della vita