La consonanza celeste

Quasi quattrocento anni prima che Leonardo da Vinci disegnasse l’Uomo Vitruviano, la celebre rappresentazione delle proporzioni ideali del corpo umano che dimostra come esso possa essere armoniosamente iscritto nelle figure del cerchio e del quadrato, Hildegard von Bingen aveva ipotizzato l’esistenza dell’uomo sinfonico.

Quello che per Leonardo sarà la geometria, per la santa erano la musica e la poesia. L’anima umana, infatti, per Hildegard è composta di diversi elementi che vanno accordati, armonizzati e si fondono in una sorta di sinfonia, intesa come un tutto coerente. Questa unione si esprime sia nel rapporto armonioso tra mente e corpo, sia nello stesso atto del comporre. La musica è per Hildegard terrestre e celeste al tempo stesso: fatta con mezzi umani per evocare, almeno per un momento, la consonanza celeste.

Crediti
 Jake Baddeley
 Pentagram
 SchieleArt •   • 




Quotes casuali

Molto ho faticato per conquistare il tuo cuore, solo per potervi riposare dentro. Io sono colei che ti ha trattenuto per un bottone e ha legato il suo destino al tuo con un sorriso. A me che non so cucire, il mio silenzioso desiderio ha fatto da filo, legando il tuo bottone alla mia asola. Un filo invisibile, ma paziente e tenace.Maram al-Masri
Dubito, dunque penso, dunque sonoRené Descartes
Discorso sul metodo
La natura istintuale dei bisogno fondamentali costituisce per me il fondamento di un sistema di valori umani intrinseci, di beni umani che li convalidano, che sono intrinsecamente buoni e desiderabili e che non hanno bisogno di ulteriore giustificazione.Abraham Maslow