Seated Young Girl
Nella comunità stabilirei che ogni cosa si dovesse regolare all’opposto di quel che si fa per solito. E difatti non ammetterei alcuna sorta di traffico. Né i magistrati avrebbero autorità alcuna. La cultura dovrebb’essere affatto sconosciuta. Le ricchezze, la povertà, gli impieghi servili non dovrebbero esistere. Né contratti, né diritti di successione, né confini, né divisioni di terre, né coltivazioni, né vigne: nulla di tutto questo. Non si dovrebbero conoscere alcun uso del metallo, né del grano, né del vino, né dell’olio. E nessuna sorta di occupazione. Tutti in ozio. Tutti, nessuno escluso. Ed anche le donne, ma innocenti e pure. Nessuna sovranità…

Crediti
 William Shakespeare
 La tempesta
 SchieleArt •  Seated Young Girl • 1910




Quotes per William Shakespeare

Dipende soltanto da noi essere in un modo piuttosto che in un altro. Il nostro corpo è un giardino e il suo giardiniere è la nostra volontà. Spetta a noi decidere se piantarvi ortiche o seminarvi lattuga, lasciarlo infruttuoso o renderlo fecondo col lavoro.

Nascondi ciò che sono e aiutami a trovare la maschera più adatta alle mie intenzioni.

Quando non c'è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a sé stesso.

È la reputazione una veste effimera e convenzionale,guadagnata spesso senza merito e perduta senza colpa.

L'amore non guarda con gli occhi, ma con la mente
e perciò l'alato Cupido viene dipinto cieco.