La cultura medievale in Italia
Anche nel maggior fondo del medioevo le scienze e le lettere non perirono in Italia; anzi qui può dirsi conservato quanto sopraviveva della antica coltura. Appena lo strepito delle armi si tacque, e i prelati e i Comuni prevalsero all’oppressione feudale, si apersero scuole per educare non i giovanetti, ma gente matura che andava a perfezionarvisi quando la scarsezza dè libri rendeva troppo difficile lo studio privato. A quelle Università venivano chiamati a gara coloro che più valessero in una scienza, e v’attiravano studenti, che formavano il disturbo e il prosperamento delle città. Primeggiava in Italia quella di Bologna per le leggi, la quale Innocenzo VI concesse poi anche la cattedra di teologia; altre a Roma, a Piacenza, a Pavia, a Siena, a Lucca, a Perugia, a Padova, a Napoli, a Salerno fin a Treviso, e accidentalmente in altri luoghi. Presto cercaronsi i libri, che erano principalmente ricopiati nè monasteri, e pagati a caro prezzo, non solo per la fatica del trascriverli, ma per le miniature di cui venivano ornati. Scriveansi su pergamena, il che contribuiva a renderli costosi; poi s’inventò la carta di cotone, e in fine quella di cenci di lino. (…)
In Italia la letteratura ebbe sempre grandissima importanza, e l’arte e il sentimento del bello furono gli stromenti della sua rinascenza, come della inglese la morale seria e positiva, della francese lo spirito e la ragione.

Crediti
 Cesare Cantù
 Storia della letteratura italiana
 SchieleArt •   • 




Quotes casuali

Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni sì.Carl Gustav Jung
La responsabilità politica è fondamentale per la salute della democrazia, poiché consente alle persone di diventare protagoniste della propria vita.Hannah Arendt
Che cos'è la libertà
Ahi Pistoia, Pistoia, ché non stanzi
d'incenerarti sì che più non duri,
poi che 'n mal fare il seme tuo avanzi?
Dante Alighieri

Riferimenti