Passare al vaglio ipercritico della ragione ogni sentimento, comporta un atteggiamento desolatamente rinunciatario nei confronti delle occasioni che la vita ci offre, un inaridirsi della stessa sorgente dell’emozione.
È questo un problema inerente non solo alle difficoltà del singolo, ma a un atteggiamento, a un abito mentale dell’uomo occidentale in genere, al primato che la cultura dell’Occidente ha assegnato all’attività razionale, al pensiero, troppo spesso disconoscendo, quando non addirittura negando e condannando, la sfera dell’Eros, e il corpo che dell’Eros è il tangibile segno.
Come ci ricorda Jung:
Privo della dinamica affettiva, il fenomeno della coscienza perde ogni senso; e questo è proprio lo scopo inconscio del cosiddetto atteggiamento ‘scientifico’.
Quotes per Aldo CarotenutoNessuno può amare pensando che quell'amore finisca, nessuno può amare pensando di morire o che quella esperienza sia limitata nel tempo. Ecco perché è profondamente giustificata, allorché quel rapporto si spezza, la nostalgia, la sofferenza per qualcosa che è andato davvero perduto, in quanto nessun nuovo incontro potrà ridare vita a quella realtà.
Il diritto alla felicità implica la responsabilità di perseguire la propria autenticità. Il diritto di essere felici
Smarrito nel labirinto, Arione impara dolorosamente a trovare, tra le mille strade che a ogni passo gli si aprono dinanzi, l'unica che è la sua. La paralisi lentamente si scioglie quando comprende che la soluzione non sta nel fuggire dal labirinto, ma nell'imparare a percorrerlo.
Jung diceva spesso che ogni volta che un paziente bussa alla nostra porta ci consegna una briciola del proprio destino, e in quella briciola potremmo con sorpresa intravedere la geometria dell'universo.
Essere amati significa essere pensati, e la consapevolezza di ciò ci rende invincibili, protetti da una armatura inattaccabile con la quale affrontare il mondo a testa alta. È questa la sorgente della felicità, una sorgente reale, priva di utopiche idealizzazioni e alla portata di noi tutti.
Il desiderio di appartenere a qualcuno è tipico di tutti noi, perché solo la sensazione di essere indispensabili per un altro essere umano e la consapevolezza di essere il fulcro dei suoi pensieri, ci permettono di sentirci vivi. Il Gioco delle Passioni
Riferimenti
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