La nostra più calda stima e approvazione

Lo stile di Mr. Hawthorne è la purezza in quanto tale. Il suo tono è straordinariamente efficace: fantastico, malinconico, pensieroso e in piena armonia con gli argomenti. Abbiamo solo da obiettare che proprio in questi argomenti, o piuttosto nel loro carattere, c’è scarsa varietà. La sua originalità sia di episodio sia di riflessione è davvero notevole, e basterebbe questo tratto ad assicurargli almeno la nostra più calda stima e approvazione. Qui parliamo soprattutto dei racconti; i saggi non sono così segnatamente originali. Nell’insieme, lo consideriamo uno dei pochi uomini di indiscutibile genialità a cui finora abbia dato i natali il nostro paese. Pertanto, sarà per noi una gioia rendergli onore, e in queste osservazioni superficiali e casuali, senza una dimostrazione e senza una spiegazione, per non dare l’impressione di fargli più onore di quello che si merita, rimandiamo qualunque ulteriore commento a una più favorevole opportunità.

Crediti
 Edgar Allan Poe
 Racconti narrati due volte
 SchieleArt •   • 




Quotes per Edgar Allan Poe

Incline, allora e sempre, all'astrazione, agevolmente mi accomodai a codesto suo umore; e, appartati nelle nostre stanze al Faubourg Saint Germain, lasciammo che i venti si portassero via ogni pensiero del Futuro, e ci abbandonammo alla sonnolenza del presente, intessendo in un tessuto di sogni il disadorno mondo che ci circondava.  Il mistero di Marie Roget

Fanciullo, io già non ero
come gli altri erano, né vedevo
come gli altri vedevano. Mai
derivai da una comune fonte
le mie passioni, né mai,
da quella stessa, i miei aspri affanni.
Né il tripudio al mio cuore
io ridestavo in accordo con altri.
Tutto quello che amai, io l'amai da solo.

Voi mi chiedete una relazione sulla mia vita, ma non ho relazioni da dare. Sono troppo cosciente dell'evanescenza transitoria delle cose temporali per accordare continua attenzione al nulla, per essere logico sul nulla. La mia vita non è stata che capriccio, illusione, passione, desiderio di solitudine, sprezzo del presente, e sete dell'avvenire.

Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.

Quel che ora scrivo lo contesti pure chi vuole: sono la Posterità che parla per procura – e il tempo mi darà ragione – quando dichiaro che l'americano che fino a oggi ha dimostrato, in Letteratura, il cervello più grande insieme al cuore più grande, quell'uomo è Nathaniel Hawthorne.