La parola che non si fa carne
Nel dilagare di sentimenti andati a male e irrisolti, muove quel sé a sé mancante, e che proprio per ciò, in fondo si considera un niente, lo stesso niente che poi non può non incontrare nell’altro, che si fa Altro, solo nel qual caso ne abbia una maggior considerazione, per ciò che questi può rappresentare ai suoi occhi, ma che sarà comunque tenuto a distanza, proprio da quella stessa ammirazione o considerazione, che non può essere di sé o per sé. La lacuna, come la giri la giri è incolmabile, sempre la stessa fra essere e pensiero che si ripropone, e la parola come intermediaria, cerca come può di sopperire, per mettere insieme qualcosa che insieme non è, e dunque in maniera decisamente fittizia, in quanto, persino la parola che non si fa carne, sangue, diventa quel niente, alla resa dei conti, che sempre tornano a quel sé.

Crediti
 Anna Maria Tocchetto
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Quotes per Anna Maria Tocchetto

Chi ancora divide buoni e cattivi, nulla sa dell'animo umano, poiché non si tratta di bontà o cattiveria, ma il più delle volte, è solo una questione di sopravvivenza e di quieto vivere, tant'è che lo stesso giudizio muove da qui, da ciò che è nel proprio interesse e a ciò che si crede la propria incolumità. Nulla di oggettivo può esserci, nessuna stabilità, in quello che è un miscuglio di dinamiche, dove tutto ciò che si vuole è uscirne indenni, a spese della propria psiche, e sempre a favore della fisicità.

Egon Schiele è il pittore più carnale in assoluto, i suoi dipinti sprizzano erotismo da tutti i pori, e per questo è unico, nessuno disegna il corpo vivo come lui.

Chi pensa di non rispondere, psicologicamente parlando, risponde comunque con la paura e i pregiudizi. Non si può non comunicare, di conseguenza, non si può non rispondere, per cui, non è una questione di maleducazione né il suo contrario - invenzione questa, del pensiero che viaggia sugli opposti e sulla speculazione - ma dell'essere che pensa di farsi nulla e che nulla non può essere: sempre lascia qualcosa di sé come risposta, e ancor più vera, proprio perché taciuta.

Il contrario di lassù dove osano le aquile, qui si osa con una certa cautela, affrontando quell'amico nemico che sono i nostri demoni, del resto, se prima non si scende negli abissi, per ricomporre quella scissione interna, lo spirito non può librarsi nell'alto dei cieli al pari delle aquile.

L'abilità e fermezza della sua linea, una volta iniziata, procede senza tregua e senza correzioni, e persino senza modello, quella linea di carico, segue il suo corso in e con tutta la sua dimensione emotiva.