Il bisogno di attaccamento, ossia la pressante necessità di stabilire legami con altri esseri umani, è così irrinunciabile e indispensabile che il suo appagamento è diventato prioritario rispetto alla qualità del legame stesso.
Ebbene, da questa priorità possono originarsi una moltitudine di distorsioni patologiche, talvolta molto serie.
La clinica ci presenta casi di persone che si ostinano nel rimanere in scelte affettive per così dire sbagliate, ossia dolorose, controproducenti e spesso masochiste.
Una simile nefasta coazione sentimentale, cela in fin dei conti null’altro che una sterile forma di fedeltà a quelle che sono state le prime e più importanti relazioni dell’infanzia.
Come se l’angoscia scatenata dalla perdita tout court del legame, la solitudine dell’abbandono, fossero così insopportabili da rendere preferibile un legame qualsiasi anche autolesionistico, anche distruttivo.
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