L’ambito vitale più importante delle epoche passate, e quindi al contempo l’origine più radicale della prigionia, era la religione. Già il termine religio lo indica, con quella radice lg che rimanda, esattamente come in italiano, all’azione del legare e al risultato del legame. La religione teneva unito tutto, e, legando a sé tutto, collegava tra loro tutti. Tutti ne erano nutriti e, al contempo, intrappolati. Anche coloro che si schieravano contro la religione come gli atei e gli anticlericali erano in realtà determinati dalla religione che intendevano negare.
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