La profondità dei tuoi occhi
– Ma io somiglio a tante altre. E di più, sono una povera ragazza che non sa nulla, a cui soltanto tu hai insegnato qualcosa. Che cosa ho nella mia persona che ti inebria tanto?
– È da quando ti ho conosciuta la prima volta, che mi sforzo di esprimerlo. Non so. È forse la tua anima leggera che pure ha negli occhi tanta traccia di dolore. O la profondità dei tuoi occhi sotto i capelli e sulla fragilità del tuo piccolo corpo quasi infantile. O forse qualcosa di più profondo ancora dell’armonia sovrumana di questo tuo sorriso triste. L’amore del tuo corpo e della tua bocca. Chi sa!

Crediti
 Cesare Pavese
 Brividi bui di sogno
 Pinterest • Max Gasparini  • 




Quotes per Cesare Pavese

A dischiudermi la vita sono stati in gran parte i libri. Non le grammatiche o i vocabolari ma tutte le opere in cui vive qualche sentimento. Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma. Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano in una zona già nostra – che già viviamo – e facendola vibrare ci permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.

I veri acciacchi dell'età sono i rimorsi.

Tanto poco un uomo si interessa dell'altro, che persino il Cristianesimo raccomanda di fare il bene per amore di Dio.

Bisogna esser pazzi, non sognatori. Essere al di qua dell'assestamento, non al di là. Un pazzo può ancora rinsavire, al sognatore non resta che staccarsi da terra. Il pazzo ha dei nemici. Il sognatore non ha che sé stesso.

È ridicolo cercare l'altruismo in una passione che è tutta fatta di orgoglio e di voluttà.