Francesco CervelliDa dove viene la libertà? Come mai nasce la libertà? La cultura oggi dominante non sa rispondere, e infatti tende a negarne l’esistenza riconducendo tutto dentro di noi a meccanismi fisico-chimici, anche l’amore sarebbe solo una questione di ormoni. Non è un caso, perché anche Nietzsche, il suo padre spirituale, negava la libertà e l’amore.

Ma la libertà esiste; non esiste oggettivamente come qualcosa di fisicamente consistente che tutti riconoscono, ma può esistere come consapevolezza, creatività e responsabilità. Ci sono esseri umani che non sono consapevoli né creativi né responsabili, ma ve ne sono altri che lo sono. Lo stesso vale per l’amore perché anche l’amore esiste: ci sono esseri umani che lo ignorano e si prendono gioco dei sentimenti altrui, ma ve ne sono altri che lo vivono e lo servono.

Quando la libertà matura incontra l’amore maturo si ha quella suprema manifestazione dell’essere che, a mio avviso, testimonia nel modo più limpido e direi commovente che può esistere per noi una destinazione finale all’insegna della speranza.

Crediti
 Vito Mancuso
 Destinazione speranza
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Quotes per Vito Mancuso

La vita contiene struggle (lotta), contiene bellum (guerra), che sono momenti spesso necessari alla sua manifestazione, ma nella sua essenza essa è un'altra cosa: è armonia, relazione, cooperazione, sistema; e quindi cura, il cui vertice è la relazione delle madri dei viventi con i loro piccoli. È nel rapporto madre-figlio che a mio avviso va colta l'intima essenza della vita: tutto il resto è contorno, senza dubbio presente, forse necessario, ma contorno.  Questa vita

La società sta andando verso un declino, per non dire dirupo, ed è chiaro che la filosofia può aiutarci interiormente. Certo, in questo momento storico non è che con la filosofia, l'etica, la spiritualità, si riesca a cambiare il mondo esterno. È evidente che questo processo nel quale siamo inseriti non è facilmente trasformabile e chissà per quanto tempo dovremmo ancora sopportare questa situazione sempre più problematica. Però, la filosofia, l'etica, la spiritualità e la coltivazione della propria interiorità ci possono aiutare a non diventare noi stessi vittime di questa situazione.

Alla fine tutto sta qui. Occorre mantenere in vita lo spirito dell'infanzia, la forza primigenia con cui la natura ci ha generato. Il messaggio di questo libro è che la vita non tradisce, e a chi, a sua volta, non la tradisce, essa darà in premio sé stessa. Dice la sapienza di Israele: Chi pratica la giustizia si procura la vita (Proverbi 11,19). Basta solo essere giusti. Tutto qui, qualcosa di molto semplice, che ogni uomo vede da sé. Simplex sigillum veri.  L'anima e il suo destino

Dobbiamo lavorare per diventare semplici. Non è semplice essere semplici. È quello che a suo modo sosteneva Gesù: «Se non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli». Non si tratta di rimanere bambini, ma di diventarlo. Questo significa che il problema del senso della vita non è teorico, è pratico: consiste nel lavorare su di sé per diventare semplici e risultare veri, e così darci una mano gli uni con gli altri. Talora persino darci la mano, e camminare insieme.  A proposito del senso della vita

La pretesa di risolvere il discorso sulla vita e il suo senso in chiave scientista, e quindi di dichiarare chiuso il discorso su Dio e sul mondo spirituale perché non materialmente sperimentabili, appare come un'opzione a sua volta dettata dalla fede, da una particolare fede filosofica improntata al materialismo e al riduzionismo.


Riferimenti