La tecnica per Heidegger e Schmitt
Lo sviluppo della tecnica diventerà nel frattempo sempre più veloce, non potrà arrestarsi in nessun luogo. In ogni ambito della propria esistenza (“Dasein”) l’uomo è sempre più strettamente assediato dal potere delle apparecchiature tecniche e delle macchine automatiche. La potenza della tecnica che dappertutto, ora dopo ora, in una forma qualsiasi di impiego incalza, trascina, avvince l’uomo di oggi – questa potenza è cresciuta a dismisura e oltrepassa di gran lunga la nostra volontà, la nostra capacità di decisione, perché non è da noi che procede.

Crediti
 Martin Heidegger
 L'abbandono
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Quotes per Carl Schmitt

Il braccio dell'uomo che regge la bomba atomica, il cervello dell'uomo che innerva i muscoli di questo braccio umano, non è tanto - nel momento decisivo - un arto del singolo individuo, quanto piuttosto una protesi, una parte dell'apparato tecnico e sociale che produce la bomba atomica e decide di usarla.

A quel tempo, nel XVI secolo, iniziarono simultaneamente il loro elementare cammino sul nostro pianeta due diversi tipi di cacciatori, che aprirono nuovi spazi sconfinati da cui nacquero grandi imperi: sulla terra i cacciatori di pellicce russi, che sulle tracce delle loro prede conquistarono la Siberia, raggiungendo via terra la costa dell'Asia orientale; sul mare questi balenieri originari dell'Europa settentrionale e occidentale, che andavano a caccia per tutti i mari del mondo e che [...] rivelarono il globo.