
Per fortuna, a differenza delle palline, noi abbiamo il potere di fermare il corso delle cose. La nostra parola, il nostro gesto, la nostra azione possono cambiare il corso degli eventi, rallentando la caduta e creando un nuovo inizio.
Non dobbiamo mai dimenticare questo potere che abbiamo, che spesso ci sfugge di mano. Troppo spesso ci lasciamo trascinare dalla forza del piano inclinato, reagiamo impulsivamente e perdiamo il controllo della situazione.
Dobbiamo imparare a riconoscere la forza del piano inclinato e ad agire di conseguenza. Dobbiamo essere consapevoli del potere delle nostre azioni e delle nostre parole, e utilizzarle con saggezza.
La teoria del piano inclinato ci insegna che la vita è un continuo divenire, una continua discesa. Ma non dobbiamo mai dimenticare che abbiamo il potere di fermare il corso delle cose, di creare una nuova strada e di riportare la situazione sotto il nostro controllo.
In conclusione, non dobbiamo mai sottovalutare il nostro potere di cambiare le cose. La forza del piano inclinato può essere inarrestabile, ma noi abbiamo il potere di agire, di cambiare il corso degli eventi e di creare un nuovo inizio. Non arrendiamoci mai alla forza del destino, ma cerchiamo sempre di agire con saggezza e determinazione.
Alle razionalizzazioni manca in definitiva questo tratto dello scoprire e del rivelare; esse si limitano a confermare il pregiudizio emotivo esistente nell'individuo. La razionalizzazione non è uno strumento per penetrare la realtà ma un tentativo a posteriori di armonizzare i propri desideri con la realtà esistente.
Erich FrommA lui, che in amore era ancora un ragazzo, e perciò incline a precipitarsi ciecamente e insaziabilmente nel piacere come in un abisso, ella insegnò a fondo la dottrina che non si ottiene piacere senza dare piacere, e che ogni gesto, ogni carezza, ogni con-tatto, ogni sguardo, ogni minima posizione del corpo ha il suo segreto, la cui scoperta avvia alla consapevole felicità. Gli apprese che, dopo una festa d'amore, gli amanti non debbono separarsi se non compresi di reciproca ammirazione, se non vinti e vincitori a un tempo, cosicché in nessuno dei due insorgano sazietà e squallore e il sentimento cattivo d'avere abusato o d'aver subito un abuso.
Hermann HessePersino la più piccola frase musicale può assorbire e trasportarci via dalle città, dai paesi, dal mondo e da tutte le sue cose terrene. È un dono di Dio.
Felix MendelssohnLa differenza di carattere è innata e non può cambiare. La malvagità di una persona malvagia è innata, come i denti e le ghiandole velenifere di un serpente. Come il serpente non può cambiare denti e ghiandole, così anche il malvagio non può cambiare il proprio carattere.
Velle non discitur, il volere non si impara ha detto il precettore di Nerone, Seneca.
Platone dibatte a fondo nel Menone la questione della possibilità di apprendere la virtù. Egli riporta una frase di Teognide: Con tutti i tuoi insegnamenti, non potrai far diventare buono un uomo cattivo.
Arthur Schopenhauer Il fondamento della moraleScarabeo ⋯ Lo scarafaggio sacro dell'antico Egitto, imparentato con il nostro comune stercorario. Si credeva fosse il simbolo dell'immortalità, per ragioni che solo Dio conosceva al momento di conferirgli tale singolare distinzione. L'abitudine di depositare le uova in una pallina di sterco può avergli procurato la benevolenza dei sacerdoti, e potrà forse un giorno valergli anche la nostra ammirazione. È vero che gli scarafaggi americani sono di una razza inferiore, ma anche i sacerdoti di questo paese sono di seconda scelta.
Ambroce Bierce Dizionario del diavolo
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