È questa la bellezza peculiare che compete all’essere umano: la bellezza che scaturisce dall’anima, dalla coscienza, dal cuore, ovvero dall’uso dell’intelligenza e della libertà. Del corpo di cui siamo stati dotati alla nascita nessuno ha merito o demerito, se non per ciò che concerne la cura che ne abbiamo mediante l’igiene, l’alimentazione e gli esercizi fisici; l’effettivo merito o demerito di un essere umano, il suo valore reale, dipende piuttosto dall’uso della libertà a livello etico e spirituale: è qui che si manifesta l’autentica essenza di ognuno di noi e quindi la nostra vera bellezza. Un essere umano è compiutamente bello quando è buono, giusto, intelligente, generoso, coraggioso, leale. La bontà, la giustizia, l’intelligenza, la generosità, il coraggio, la lealtà conferiscono luce al volto di chi li ospita rendendolo bello, il che vale anche per i volti che belli fisicamente non sono. La pratica di tali virtù dona quella bellezza speciale, tipicamente umana, che oltrepassa la superficie e raggiunge il cuore, l’essenza più vera di ognuno di noi, quella che la tradizione definisce anima. A che serve infatti essere belli nel corpo se non si è belli nel cuore?
Quotes per Vito MancusoL'orgasmo è l'esperienza che più ci avvicina all'esplosione originaria da cui il mondo ebbe origine.
Alla fine tutto sta qui. Occorre mantenere in vita lo spirito dell'infanzia, la forza primigenia con cui la natura ci ha generato. Il messaggio di questo libro è che la vita non tradisce, e a chi, a sua volta, non la tradisce, essa darà in premio sé stessa. Dice la sapienza di Israele: Chi pratica la giustizia si procura la vita (Proverbi 11,19). Basta solo essere giusti. Tutto qui, qualcosa di molto semplice, che ogni uomo vede da sé. Simplex sigillum veri. L'anima e il suo destino
Ognuno di noi è e diventa ciò che guarda, ciò che attualizza, ciò che focalizza, ciò che pensa. In altre parole: il senso della tua vita dipende da te. Sono le tue scelte e le tue abitudini a renderti possibile l'esperienza o meno del senso. Per questo il Buddha affermava: «Qualunque cosa un monaco frequentemente pensi e consideri, quella diventerà l'inclinazione della sua mente». La stessa cosa sosteneva Gesù: «Dov'è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore». A proposito del senso della vita
Dobbiamo lavorare per diventare semplici. Non è semplice essere semplici. È quello che a suo modo sosteneva Gesù: «Se non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli». Non si tratta di rimanere bambini, ma di diventarlo. Questo significa che il problema del senso della vita non è teorico, è pratico: consiste nel lavorare su di sé per diventare semplici e risultare veri, e così darci una mano gli uni con gli altri. Talora persino darci la mano, e camminare insieme. A proposito del senso della vita
Non si è in trappola quando si hanno delle difficoltà o dei problemi, perché questa è la condizione pressoché normale del vivere, che non è quasi mai una vacanza; si è in trappola, piuttosto, quando la situazione in cui ci si trova è del tutto insostenibile e al contempo però qualunque ipotizzabile rimedio lo è altrettanto, forse anche di più. La trappola è tale perché non possiamo fare a meno di ciò che ci intrappola. Non ti scordar di me
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