Ricordo sempre che, nel cortile della scuola, quando spuntavano le parole poeta o poesia, tutti i ragazzini iniziavano a ridere e a prendersi gioco. Capisco perfettamente perché, perché è un prodotto falso. È falso e snob da secoli. È ultra-delicato, sopravvalutato. È una montagna di merda. Per secoli, la poesia è stata una totale spazzatura. È una farsa. Certo, ci sono stati alcuni buoni poeti, non fraintendetemi. C’è un poeta cinese, Li Po. Riusciva a mettere più sentimento, realismo e passione in quattro o cinque semplici versi di quanti ne mettessero la maggior parte dei poeti in dodici o tredici pagine di schifezze. Beveva anche vino… e spesso dava fuoco ai suoi poemi, navigava sul fiume e beveva vino. Gli imperatori lo adoravano perché capivano quello che diceva. Ovviamente, bruciava solo i suoi poemi peggiori. Quello che io ho voluto fare, se mi permettete, è incorporare il punto di vista degli operai sulla vita… le urla delle loro mogli che li aspettano al ritorno dal lavoro. Le realtà fondamentali dell’esistenza di ogni uomo… qualcosa che nella poesia, da secoli, si menziona raramente. Anzi, voglio che sia registrato che ho detto che la poesia è una merda da secoli. È una vergogna.
La scissione tra lo scrittore e l'uomo ⋯
Attualmente, ogni volta che si menziona Borges, la gente si divide immediatamente in fazioni ben distinte... In America Latina, direi. In altri luoghi è conosciuto come scrittore; mentre in America Latina, negli ultimi anni, oltre al suo lavoro come scrittore, abbiamo conosciuto i punti di vista geopolitici di Borges. Questo ha creato nei confronti di lui un antagonismo evidente da parte di molte persone che non possono accettare certi tipi di dichiarazioni fatte da qualcuno il cui parere ha così tanta risonanza nazionale e internazionale. Tuttavia, Jorge Luis Borges ha scritto alcune delle migliori storie della storia universale della letteratura. Ha anche scritto una Storia Universale dell'Infamia.
Julio Cortázar Intervista di Hugo Guerrero Marthineitz
Critica letteraria, Intervista, LetteraturaLe sei persone presenti in un incontro ⋯
Ogniqualvolta due persone si incontrano ci sono in realtà sei persone presenti. Per ogni uomo ce n’è uno per come egli stesso si crede, uno per come lo vede l’altro, ed uno infine per come egli è realmente.
William James I principi di psicologia
Psicologia, Pragmatismo, SaggisticaL'inizio di un rito mattutino e letterario ⋯
Solenne e paffuto, Buck Mulligan comparve dall'alto delle scale, portando un bacile di schiuma su cui erano posati in croce uno specchio e un rasoio. Una vestaglia gialla, discinta, gli levitava delicatamente dietro, al soffio della mite aria mattutina. Levò in alto il bacile e intonò: – Introibo ad altare dei.
James Joyce Ulisse
Modernismo, Romanzo, Letteratura irlandeseI destini intrecciati a una nazione ⋯
Essere nati nell'ora della mezzanotte, quando l'India si è svegliata alla vita e alla libertà, ci ha resi speciali, ma anche prigionieri della storia. Ogni nostro respiro è legato al destino della nazione, ogni nostro sogno è un riflesso delle sue speranze e delle sue paure.
Salman Rushdie I figli della mezzanotte
Romanzo, Realismo magico, Letteratura postcolonialeLe verità universali dei miti ⋯
I miti racchiudono verità universali che parlano all'inconscio collettivo.
Joseph Campbell L'eroe dai mille volti
Mitologia comparata, Antropologia, Psicologia
L’urlo e il furore di William Faulkner
È un romanzo che esplora la decadenza morale e spirituale della società americana attraverso una narrazione frammentata e innovativa. Faulkner, con la sua rappresentazione cruda e realistica della vita, sfida le convenzioni letterarie del suo tempo, proprio come il testo analizzato critica la tradizione poetica. Il romanzo è un esempio di come la letteratura possa rappresentare le realtà fondamentali dell’esistenza senza idealizzazioni.
Poesie di Charles Bukowski
Bukowski è noto per il suo stile diretto, spesso brutale, che ha portato la vita quotidiana e le esperienze degli emarginati al centro della poesia. Le sue poesie sono in netto contrasto con la tradizione poetica falsa e snob criticata nel testo. Con un linguaggio semplice e una prospettiva cruda, Bukowski incarna l’autenticità che il testo sembra invocare.
Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway
Racconta la storia di un vecchio pescatore e la sua lotta contro un gigantesco pesce marlin. La prosa di Hemingway è famosa per la sua semplicità e la sua capacità di catturare le realtà fondamentali della vita umana. Questo libro, come il testo analizzato, riflette una ricerca di verità e autenticità, lontano dalle complicazioni e sovrastrutture della tradizione letteraria.
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