La vita come oggetto politico
Contro questo potere ancora nuovo nel XIX secolo, le forze che resistono si sono appoggiate proprio su quello che esso investe – cioè sulla vita e sull’uomo in quanto essere vivente. Dal secolo scorso le grandi lotte che mettono in questione il sistema generale di potere non si fanno più in nome di un ritorno agli antichi diritti, quel che si rivendica e serve da obiettivo è la vita, intesa come bisogni fondamentali, essenza concreta dell’uomo, realizzazione delle sue virtualità, pienezza del possibile. La vita come oggetto politico è stata in un certo qual modo presa alla lettera e capovolta contro il sistema che cominciava a controllarla.

Crediti
 Michel Foucault
 La volontà di sapere
 SchieleArt •   • 




Quotes per Michel Foucault

Per me la parola comincia dopo la morte, e una volta che c'è stata quella rottura. La scrittura è per me la deriva del dopo-morte e non il percorso verso la sorgente di vita. Forse è in questo che la mia forma di linguaggio è profondamente anticristiana, e lo è probabilmente più dei temi che continuo a sollevare.

Il potere non si esercita solo attraverso la violenza ma anche attraverso il controllo delle vite quotidiane.  Corpo e potere

Considerate che quel che è produttivo non è sedentario ma nomade; non immaginate che si debba essere tristi per essere militanti, anche se quello che si combatte è abominevole. È il legame del desiderio con la realtà a possedere una forza rivoluzionaria.

Io credo che il modo migliore per leggere l'Anti-Edipo sia di avvicinarlo come un'«arte», nel senso in cui si parla, ad esempio, di arte erotica. Fondandosi su nozioni in apparenza astratte come molteplicità, flussi, dispositivi e concatenamenti, l'analisi del rapporto del desiderio con la realtà e con la «macchina» capitalista apporta delle risposte a questioni concrete. Questioni che si preoccupano meno del perché delle cose che del loro come.

Il potere si manifesta in modi che vanno oltre le istituzioni legali e normative.  Il potere e la vita