La vita di Amy Winehouse raccontata in un'intensa narrativa
Prima di uscire di casa Amy Winehouse aveva guardato a lungo dalle finestre. La risalita furiosa. Affamata, felice, disperata. Quella storia del disco era cominciata cosí. Quando ne parlava con la sua amica Juliette sembrava tornare bambina, per l’emozione, per il modo in cui si sorprendevano a condividere ciò che le stava accadendo. Poi, appena rimaneva sola, tornava ad avere molti più anni. Un amico aveva spedito una sua registrazione. Subito dopo l’avevano chiamata per l’audizione. Amy non conosceva ancora quale effetto provavano gli altri ascoltandola cantare. Non sapeva della strana eco, distorta e inquieta, profonda e calda, che rimaneva in testa, nelle vene, nel cuore. Era arrivato tutto cosí velocemente. Gli scambi di documenti da firmare, le nuove registrazioni, i viaggi, le canzoni, le note, i produttori, le sale con tutte quelle apparecchiature.
Prima c’è la corsa, la salita ripida, l’affanno e la gioia. La sensazione di essere infinitamente liberi. La febbrile necessità di afferrare il cielo. Salire, salire, più in alto possibile. Una fame e una sete che non si riesce mai a soddisfare. Solo dopo, quando si è arrivati sulla vetta, quando sopravvengono l’affanno, la paura, e il timore, quando immaginiamo di essere a un passo da quella cima che ci pareva remota e magnifica, il primo di altri numerosi traguardi, solo dopo, quando da lassù ci giriamo a guardare in basso, ci accorgiamo che c’era qualcosa laggiù, qualcosa che si è perduto, che ci è scivolato di mano. E, allora, per un attimo ci giriamo ancora un’ultima volta.

Crediti
 Federico Pace
 La più bella estate
 SchieleArt •   • 




Quotes casuali

Suso in Italia bella giace un laco,
a piè de l'Alpe che serra Lamagna
sovra Tiralli, c'ha nome Benaco.
Dante Alighieri
Appena un artista ha trovato il vivo centro della sua attività, nulla per lui è così importante come mantenervisi: il suo posto non è mai, neanche per un attimo, accanto allo spettatore e al critico.Rainer Maria Rilke
La biotecnologia ci mette di fronte alla responsabilità di diventare gli architetti della vita stessa: dobbiamo riflettere attentamente sulle implicazioni di tali poteri.Yuval Noah Harari
Da animali a dei

Riferimenti